“Del racconto, il Film Fest 2024”, la rassegna curata da Giancarlo Visitilli, festeggia quindici anni di cinema e letteratura nelle piazze di Puglia

Quindici anni nelle piazze di Puglia con il cinema e la letteratura a fare da bussola. In un presente che consuma tutto rapidamente, il festival “Del Racconto, il Film” (DRIFFest) si prende il tempo necessario per riflettere sulle cose. La XV edizione dell’unico festival del Sud Italia che associa libri e film ai temi sociali torna dall’11 giugno al 27 luglio con 27 appuntamenti in diverse location: Bari (un ritorno dopo due anni, tra largo Vito Maurogiovanni e l’anfiteatro del Municipio 3 al quartiere San Paolo), Giovinazzo (piazzale Aeronautica Militare), Sannicandro di Bari (corte del castello Normanno-Svevo) e Mola di Bari (Chiostro del Monastero Santa Chiara). Inoltre, quattro incontri si terranno nelle carceri di Trani e Turi, unici nel loro genere in Puglia.

Senza tappeti rossi e senza divi, ma con “gli uomini e le donne del mondo del cinema e della letteratura che abbiano cose da dire e da mostrarci,” afferma il direttore artistico Giancarlo Visitilli. Insieme alla Cooperativa Sociale I Bambini di Truffaut, sostenuti da Ministero della Cultura e Regione Puglia, organizza un festival che si svolge per strada, offrendo gratuitamente alle persone uno spazio aperto e libero per incontrare chi fa cinema, chi scrive libri e chi crede che l’unico modo per cambiare sia incontrarsi e nutrirsi di cultura.

Questa edizione è ancor più ricca di contenuti, in cui confrontarsi su temi come le derive della politica italiana e le tentazioni revansciste, il disagio sociale e le seconde occasioni, le famiglie che ci toccano e quelle che scegliamo, diversità e guerra, scoperta di sé e orgoglio femminista. Artisti, studiosi, operatori ed esperti, come da tradizione del DRIFFest, si uniranno alle discussioni, diretta evoluzione del lavoro che I bambini di Truffaut svolge sul territorio tutto l’anno.

“Non mancheranno le vere star: educatori sociali, maestri e maestre, psicologi, assistenti sociali, insegnanti, psichiatri e tutti coloro che si occupano di infanzia e adolescenza”.

Alcuni importanti ritorni a “Del Racconto, il Film”. Romana Petri inaugura il festival l’11 giugno a Mola con il suo romanzo “Tutto su di noi,” seguito dalla terza regia di Emma Dante, “Misericordia.” La serata conclusiva del DRIFFest, la Notte Bianca del Cinema & Letteratura di Puglia, il 27 luglio a Sannicandro, sarà dedicata alla speranza, con ospiti come Matteo B. Bianchi e Marco D’Amore.

Il 3 luglio, Del Racconto, la Disobbedienza (Civile), a Mola, vedrà il filologo Luciano Canfora confrontarsi con il magistrato Nicola Colaianni e il regista Vladimir Perisic. Il 19 luglio, Margherita Vicario accompagnerà il pubblico di Mola con il suo inno alla libertà femminile in musica, Gloria!, preceduto dalla presentazione del romanzo “Scuola di solitudine” di Crocifisso Dentello.

Il 19 giugno, primo appuntamento in carcere nella Casa circondariale di Turi, con “Del Racconto, il (non) Lavoro” e il film “Palazzina Laf” di Michele Riondino. Il 26 giugno a Sannicandro, lo show in tre monologhi, “Pressioni” di e con Daniela Baldassarra, e il 10 luglio, “Digiunando davanti al mare” di Giuseppe Semeraro, dedicato a Danilo Dolci.

Il 18 giugno a Giovinazzo, “Eravamo immortali” di Marco Cassardo e “Lubo” di Giorgio Diritti. Il 12 luglio a Bari, “Il ritorno è lontano” di Alessandra Sarchi, seguito dal dramma tedesco “La sala professori” di İlker Çatak. Il 25 luglio, “I giorni di vetro” di Nicoletta Verna, e “Il mangiafemmine” di Giulio Cavalli.

Il 20 luglio a Bari, in collaborazione con Libera Puglia, “Del Racconto, La realtà (non finzione),” una serata dedicata al romanzo “Il gregge” di Davide Grittani. Il 18 luglio a Giovinazzo, “Una banda di scemi” di Amleto De Silva, e “L’anima in pace” di Ciro Formisano.

Il 16 luglio nella Casa circondariale di Trani e il 17 a Sannicandro, doppio incontro con “Piano Piano” di Nicola Prosatore. La serata del 17 accoglierà anche Andrea Piva con “La ragazza eterna”.

I premi, realizzati dall’artista Gianni Marsico, saranno assegnati al Miglior film sezione I quattrocento colpi, al Miglior film sez. La terra vista dalla luna, al Miglior Interprete (Premio “Francesco Laudadio”) e al Miglior libro Non ci resta che leggere. I vincitori saranno scelti dagli spettatori del festival e premiati nella serata conclusiva.

Saranno presenti anche autori come Alice Valeria Oliveri, Stefano Bon, Alberto Ravasio, Adrián N. Bravi, e personalità del cinema come Tiziana Schiavarelli, Umberto Sardella, Corrado Azzollini, Beppe Cino, Marco Risi, Lucia Rossi, Irene Magnani, Giuseppe Gimmi, Fabio Leli.

Questa edizione è sostenuta da Regione Puglia, Apulia Film Commission, i Comuni di Bari, Giovinazzo, Mola di Bari, Sannicandro di Bari, Carceri di Trani e Turi, l’ufficio Garante dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale Regione Puglia, e il Teatro Pubblico Pugliese.

Tutti gli incontri sono alle 19:30 a ingresso libero fino a esaurimento posti. Per info: 328/4071538 o su ibambiniditruffaut.com.

Daniele Milillo

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