Inaugurazione d’eccezione a Terlizzi del “Wanda Landowska Festival 2024” con il concerto dell’ensemble “Cappella Musicale Corradiana”

Apertura d’eccezione mercoledì 1° maggio a Terlizzi del Wanda Landowska Festival 2024 con il concerto dell’ensemble Cappella Musicale Corradiana.

La CAPPELLA MUSICALE CORRADIANA nasce nel 2007 ed è diretta da Antonio Magarelli; tratta prevalentemente
il repertorio sacro, con particolare interesse per quello rinascimentale, barocco e classico. Interesse precipuo della
Cappella Musicale Corradiana è la riscoperta del patrimonio musicale pugliese finalizzata alla valorizzazione della Scuola
Musicale Napoletana.
Svolge attività concertistica in tutta Europa, ospite di festival e rassegne musicali. La Cappella Corradiana è stata ospite
del Maldon Festival of Arts e del Pontificio Comitato di Scienze Storiche, tenendo un concerto a Roma in Santa Croce in
Gerusalemme per le celebrazioni in occasione dei 500 anni dalla conclusione del Concilio Lateranense V. Collabora con
l’Orchestra della Magna Grecia, per la quale ha tenuto concerti monografici aventi come oggetto Mozart e Schubert;
inoltre, presso il Museo Archeologico Nazionale di Taranto, per la rassegna “MArTA in Musica”, ha eseguito un
programma sulla produzione madrigalistica di Monteverdi. Ha partecipato al progetto di esecuzione in prima assoluta in
tempi moderni delle Passioni di Giovanni Maria Trabaci (1575-1647) eseguendo la Passione secondo Luca e la Passione
secondo Giovanni per le edizioni 2021 e 2022 del Festival Duni. La Passione secondo Giovanni è stata replicata nel 2023
presso la chiesa dei Girolamini di Napoli per la rassegna “Rarità musicali dell’archivio dei Girolamini”. Ha eseguito,
presso la chiesa Madre di San Vito dei Normanni, il Miserere a doppio coro di Leonardo Leo (1694-1744) per il “Barocco
Festival Leonardo Leo 2023”.
Nel 2013 ha inciso, in prima assoluta per Digressione Music, l’Oratorio Passio Domini Nostri Iesu Christi secundum
Ioannem (1816) per soli, coro e orchestra di Vito Antonio Cozzoli (1777-1817), compositore di scuola napoletana. Inoltre,
ha eseguito in prima assoluta la cantata Inno al Sole per due soprani e orchestra composta da Giuseppe Millico (1737-
1802). Infine, ha pubblicato un interessante lavoro discografico, che ha portato alla luce un’altra perla della Scuola
Napoletana; si tratta dell’Ufficio della Settimana Santa (Giovedì e Venerdì Santo), per tre voci e basso continuo, composto
da Antonio Pansini (1703-1791) nella prima metà del Settecento.

L’ufficio in canto neogregoriano In Festo Maternitatis Beatæ Mariæ Virginis fu «posto in nota dal Reverendo Don Vito Antonio Cozzolli per cantarsi la prima volta nel coro di Molfetta lì 7 ed 8 Ottobre 1809» (Archivio Diocesano Molfetta, Libri corali, n. 19, Directorium Chori). È probabile che l’ufficio sia stato composto su esplicita richiesta del Capitolo Cattedrale, di cui Cozzoli era Partecipante cantore sin dal 1805, e utilizzato verosimilmente per solennizzare i primi e i secondi vespri per la festività della Madonna del Rosario. La composizione fa parte di un discreto catalogo di composizioni in canto neogregoriano opera dei musicisti e maestri di maestri di cappella al servizio del Capitolo di Molfetta tra Seicento e Ottocento e testimonia la frequentazione di questo genere compositivo in ordine alle esigenze del culto. Cozzoli apprese la lezione del gregoriano durante gli anni del Seminario a Molfetta – tra il 1787 e il 1795 – alla scuola del maestro di canto gregoriano Francesco Saverio Massari, del quale sopravvivono composizioni simili. L’ufficio di Cozzoli sarà eseguito dalla Schola Gregoriana della Cappella Musicale Corradiana diretta da Antonio Magarelli, con l’alternatim organistico eseguito dall’organista Gaetano Magarelli su un piccolo organo positivo gotico opera del maestro organaro Paolo Tollari di Fossa di Concordia (Modena), opus CLXI. Lo strumento è frutto dello studio storico e iconografico condotto da Tollari su un’anonima Miniatura con organo e figure (Napoli, 1350-1410).

Il concerto terlizzese vedrà la partecipazione di Annamaria Bellocchio ∙ Ester Facchini ∙ Floriana De Palma ∙ Elisabetta Spadavecchia – Michele Dispoto ∙ Gianluca Borreggine ∙ Claudio Belviso ∙ Norontako Bagus Kentus – Antonio Magarelli (præcentor) – Gaetano Magarelli (organo).

Il programma della serata comprenderà

Vito Antonio Cozzoli (1777-1817)
In Festo Maternitatis Beatæ Mariæ Virginis
(Ufficio in canto neogregoriano composto per il Capitolo della Cattedrale di Molfetta nel 1809)
Preambulum in d
(dal Kleber’schen Orgelbuche)
Ant. I. Beata es Virgo
Gaetano Greco (1657-1728)
Dixit Dominus ∙ salmo in falsobordone a 1 voce col suo partimento
Preambulum in g
(dal Kleber’schen Orgelbuche)
Ant. II. Genuisti qui te fecit
Ps. Laudate pueri
Ant. III. Beatam me dicent
Ps. Lætatus sum
Ant. IV. Fecit mihi magna
Ps. Nisi Dominus
Ant. V. Viderunt eam
Tomàs Luis de Victoria (1548-1611)
Lauda Ierusalem ∙ Salmo a quattro voci
Resp. Respexit humilitatem
Resp. Diffusa est gratia
Fantasia in F
(dal Kleber’schen Orgelbuche)
Ant. Maternitas tua
Cristòbal de Morales (c. 1500-1553)
Magnificat primi toni ∙ Cantico a quattro voci

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