Giunge alla sua ventinovesima stagione l’ attività del Collegium Musicum, sostenuta dal MiBACT, dalla Regione Puglia e dal Comune di Bari. Anche nel 2024, il Collegium proporrà un cartellone dedicato a rarità e riscoperte musicali, arricchito da repertorio classico e contemporaneo, prime assolute nazionali commissionate a brillanti compositori e matinée per le scuole. Un impegno che si estende ai quartieri periferici di Bari e abbraccia con particolare sensibilità il sociale.
L’ensemble orchestrale, diretto da Rino Marrone e guidato dal presidente Angelo Brindicci, continua con determinazione la sua programmazione artistica, sempre nel nome della cultura e della grande musica di qualità. Il Collegium si distingue come una delle realtà italiane più apprezzate nel panorama musicale, grazie anche a collaborazioni prestigiose con l’Alliance Française di Bari, l’Accademia Pugliese delle Scienze, il «Wanda Landowska» Festival e l’Ufficio Nazionale del Turismo Cinese.
Il programma della stagione si apre il 9 aprile al Nuovo Teatro Abeliano con il concerto “Intorno al jazz, un’attrazione fatale”, in collaborazione con l’Alliance Française di Bari. Il maestro Rino Marrone ci guiderà attraverso le musiche di tre compositori del ‘900, caratterizzate da uno stile accattivante, influenzate dal mondo del jazz. La serata sarà arricchita dalla partecipazione del celebre attore barese Giuseppe Scoditti.
Il 10 aprile, il Collegium Musicum intraprenderà il progetto “Viaggio nella Musica, senza barriere e confini”, portando la magia della musica presso l’Istituto Penale per Minorenni «Nicola Fornelli», con l’auspicio di donare speranza attraverso la potenza della musica.
Il cartellone continua il 23 aprile con il concerto “The Young Beethoven”, un viaggio nel mondo giovanile del grande compositore, narrato dal musicologo Sandro Cappelletto e eseguito al pianoforte da Marco Scolastra.
Il 14 maggio all’Abeliano, il teatro si unisce alla musica nel racconto del maestro Sergio Tofano, con le musiche di Fiorenzo Carpi e Nino Rota eseguite dal Collegium Musicum e dal coro di voci bianche «Vox Juvenes» di Emanuela Aymone.
Il 28 maggio nella Basilica di San Nicola, in collaborazione con l’Alliance Française, il Collegium omaggia Gabriel Fauré nel centenario della sua morte, con un concerto che presenterà brani come “Tantum Ergo” op. 55 e il Requiem op. 48.
Il mese di giugno ci regalerà due concerti all’aperto a Villa La Rocca, a Bari, con opere di Charles Gounod e Antonín Dvořák l’11 giugno, e una festa europea della musica il 21 giugno, dedicata a Giacomo Puccini.
Dopo la pausa estiva, la stagione riprende il 22 ottobre all’Abeliano con “America America”, una serata che celebra il “Nuovo Mondo” attraverso le musiche di Leoncavallo, Copland, Kyle Gann e Michael Daugherty.
Il 5 novembre, la serata “Leggerezza nella vita e nell’arte” rende omaggio a Milan Kundera con la partecipazione dello scrittore Nicola Lagioia e un concerto dei solisti del Collegium Musicum e della Big Band Pentagramma.
Il 4 dicembre, in collaborazione con l’Ufficio Nazionale del Turismo Cinese, il Collegium ci guiderà in Oriente con il concerto “Vibrazioni di seta”, dedicato alle tradizionali musiche cinesi per pipa.
La stagione si conclude il 17 dicembre con il concerto “Dal ‘900 al Contemporaneo”, diretto da Rino Marrone e con solista al sassofono Mario Marzi, che includerà la prima esecuzione assoluta di “Skin IV” di Vito Palumbo.
Gli abbonamenti per l’intera stagione saranno in vendita dal 11 marzo all’8 aprile, offrendo diverse opzioni, tra cui l’abbonamento ordinario, ridotto e sostenitore, oltre ai biglietti singoli e quelli per le matinée scolastiche. Dettagli e informazioni sugli acquisti sono disponibili sul sito collegiummusicumbari.it e sulla pagina Facebook Collegium Musicum Bari.
Costi:
– Abbonamento ordinario: euro 90
– Abbonamento ridotto (studenti, over 65 e diversamente abili): euro 70
– Abbonamento sostenitore: euro 200
– Biglietto ordinario: euro 12
– Biglietto ridotto (studenti, over 65 e diversamente abili): euro 9
– Biglietto Matinée per le scuole: euro 2.
Daniele Milillo