Per il Giorno del Ricordo 2024, alla Cittadella degli Artisti di Molfetta va in scena “Urla dalle Foibe”

Può un eccidio di migliaia di persone attraversare più di 60 anni di colpevole silenzio? È uno degli interrogativi che si pone lo spettacolo Urla dalle foibe, di e con Lisa Ferrari, luci e videoproiezioni Carlo Villa e Max Giavazzi, che sabato 10 febbraio alle ore 19 andrà in scena alla Cittadella degli artisti di Molfetta, un’iniziativa promossa e sostenuta dell’Assessorato alla cultura del Comune di Molfetta, in collaborazione con Teatri di Bari. Dopo la Giornata della memoria, quindi, anche in occasione del Giorno del ricordo il laboratorio urbano si fa spazio di riflessione per un tragico evento che affonda le radici nella storia, e che ancora oggi rappresenta una pagine ignorata, di cui troppo poco si scrive e si racconta.

Due testimonianze del massacro delle foibe rivivono tra parole e immagini attraverso uno spettacolo, produzione Pandemonium Teatri, che “vuole dare voce a chi racconta quello che gli è accaduto – spiega l’autrice ed interprete Lisa Ferrari – sia perché sopravvissuto alla terribile esperienza di essere infoibato, sia perché, figlia di uno scomparso, non si è mai rassegnata a non sapere che fine avesse fatto il padre. Quante pagine di storia ancora ignoriamo perché mai scritte e raccontate? E quante di queste, seppur conosciute, vengono taciute per politiche d’opportunità?”

Le due testimonianze sono tratte dal libro del professor Guido Rumici “Infoibati (1943-1945) i nomi, i luoghi, i testimoni, i documenti”. Queste voci fanno emergere il desiderio di indagare i motivi storici che hanno portato a quell’eccidio e proprio ad una tale ricostruzione, supportata da immagini proiettate, è dedicata la parte centrale dello spettacolo.

Lisa Ferrari è nata a Bergamo nel 1956. Dopo una laurea in filosofia e la frequenza della scuola del Teatro alle Grazie di Bergamo ha seguito corsi di danza classica e moderna e di canto lirico; con Kaya Anderson del Roy Hart Theater ha approfondito l’uso delle tecniche vocali. Nel 1976 è tra i soci fondatori del Teatro Viaggio e nel 1988 tra i soci fondatori del Pandemonium Teatro, dove tuttora lavora come attrice ed autrice. Tra i lavori più originali troviamo spettacoli per lettura, musica e immagini.

L’evento, a cura di Teatri di Bari, rientra nel progetto ‘Noi non dimentichiamo’, sostenuto dall’Assessorato alla cultura della Città di Molfetta.

Biglietto per lo spettacolo 3 euro, disponibile al botteghino della Cittadella (Via Bisceglie, 775, Molfetta) e online sul circuito Vivaticket.com. Il botteghino è attivo tutti i giorni tranne il lunedì ore 17 – 20. Per info 080 338 70 82 – 392 163 87 82.

“Come già avvenuto per la Giornata della memoria, anche nel Giorno del ricordo è importante tenere alta l’attenzione per quelle pagine più oscure della nostra storia, per anni tenute inspiegabilmente nascoste – spiega Giacomo Rossiello, assessore alle Culture del Comune di Bari – Per non ripetere gli errori e per ricordare, ancora una volta con il linguaggio del teatro, le vittime delle foibe. Come Comune di Molfetta, anche per il Giorno del Ricordo abbiamo realizzato un ampio programma di iniziative, per cui ringraziamo della collaborazione Teatri di Bari. L’arte continua a tenere viva la memoria, soprattutto per le nuove generazioni”.

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