Al Teatro Piccinni di Bari, “Resextensa/Porta D’oriente Centro Nazionale di Produzione della Danza” presenta l’anteprima di “La sagra della primavera. Il rituale del ritorno”, la nuova coreografia di Roberta Ferrara

Roberta Ferrara apre a Bari il 2024 con una nuova creazione per la sua compagnia, Equilibrio Dinamico Dance Company coprodotta con ArtGarage e Resextensa/Porta D’oriente Centro Nazionale di Produzione della Danza, prevista nella Stagione teatrale Altri Mondi del Comune di Bari organizzata dal Teatro Pubblico Pugliese. 

Sabato 20 alle ore 21, propone una creazione che incarna energie primordiali, viscerali e sublimazioni pagane attraverso una scrittura coreografica corale, ridisegnata sui corpi dei dieci danzatori di Eko Dance Project scelti tramite audizione. Il respiro della Sagra della Primavera. Il rituale del ritorno di Roberta Ferrara si apre alla collaborazione con Pompea Santoro nel ruolo di dramaturg e a quella con il compositore Benedetto Boccuzzi, che con l’elettronica attraversa la partitura Stravinskiana commentandola e trasponendola in un nuovo spazio aumentato e multidimensionale.

“Mi sono accostata a Igor Stravinskij con disciplina, ho lasciato il cuore, motore che mi spinge sempre a creare, per essere presente al volere di una musica che mi ha richiesto non solo studio su cosa fare ma soprattutto su cosa non fare. Stravinskij ha il potere di condurti, io mi sono sentita condotta nella direzione che lui chiaramente mi richiedeva. Non ho avuto carta bianca per esplorare con il cuore, Stravinskij mi ha richiesto prima di tutto attenzione, calcolo matematico e una caccia all’armonia. Cercarla è stata una sfida. Ho scelto di lavorare sulla Sagra della Primavera perché il rituale è qualcosa che da sempre mi affascina. C’è dentro tutto il valore del gesto, della cura intesa come condivisione. Motore di tutto è stato il mio amore per le discipline umanistiche e la mia tesi di laurea sul Tarantismo come rito terapeutico. Questo è stato il trade union di questa mia scelta che è anche un atto di coraggio. Quello di essere autentici, privi di pudore e di raggiungere con il corpo quanto con il cuore se stessi, sempre. Pratica costante e principio della compagnia Equilibrio Dinamico. 

Nella mia Sagra il rito si fa gesto collettivo comune. Una comunità utopica abbraccia il principio di uguaglianza e convivenza armoniosa. All’interno di scelte collettive, espresse coreograficamente

con ensemble e forme simmetriche, si inseriscono scelte individuali, una tensione che determina la scelta di ogni singolo danzatore per un momentaneo atto di ribellione o debolezza. Quello che muove è la scelta singola consapevole di sacrificarsi per una società migliore dove principi e valori sono considerati fondamentali in modo equo.

Il sacrificio nella mia rilettura è parte del rito come atto di coraggio comune, come una rinascita ad altra vita e con uno sguardo alla morte che diventa così un metaforico volo verso un oltre celato, onirico. Un passaggio che nessuno di noi conosce ma che per tutta la vita tentiamo di allenarci per farci trovare pronti. In che modo? Facendoci trovare risolti, privi di rimorsi e compiuti. Pronti. Dove il cuore s’invola. 

In questo contesto si inserisce la composizione musicale di Benedetto Boccuzzi che non modifica Stravinsky ma crea una lente di ingrandimento su questo ascolto interiore. Con Stravinskij sento di attraversare il rito nel suo gesto, con Boccuzzi scelgo di dare forma e volume ad uno stato d’animo. Sacrificarsi. Rinascere. 

Come mentore per questo mio viaggio ho scelto Pompea Santoro, indiscussa artista, che mi ha accompagnata lasciandomi interrogare su tutto. Una collaborazione che ha unito due realtà riconosciute dal Ministero della Cultura: Eko Dance Project come soggetto di promozione della danza/perfezionamento professionale e Equilibrio Dinamico come impresa di produzione under35”.                                                                                                                   Roberta Ferrara

/ FERRARA ROBERTA nata a Lecco nel 1988, è la fondatrice, direttrice artistica e coreografa di Equilibrio

Dinamico Dance Company. Si laurea in Lettere Moderne/Cultura Teatrale discutendo la sua tesi sperimentale sul Tarantismo come rito terapeutico. Attraverso questo studio esplora il valore del movimento primitivo quale dono terapeutico; una pratica fisica che si accosta totalmente ai suoi studi umanistici che si fondono in uno sguardo poetico sempre legato all’universo interiore dell’essere umano. Ospite di diverse istituzioni di rilievo, tra cui Theater Basel (Svizzera), Teatrul de Balet Sibiu (Romania), English National Ballet School (Regno Unito), Delattre Dance Company (Germania), Northern School of Contemporary Dance (Regno Unito), Copenhagen Dance Festival (Danimarca), Conservatorio Professional de Danza, Lugo (Spagna), Korea Ballet House (Corea del Sud), Staatstheater Augsburg (Germania), Conservatorio Internacional Annarella Sanchez (Portogallo), Experimental Film Virginia (USA), e molte altre. Roberta condivide le sue conoscenze/pratiche attraverso masterclass e creazioni ospitate annualmente in diversi festival internazionali tra Europa, Asia e America. Attualmente continua a dare il suo contributo alla scena artistica internazionale mediante la sua dedizione per l’arte e la pedagogia.


/ BENEDETTO BOCCUZZI (New York, 1990) è un musicista eclettico: pianista, compositore, improvvisatore e insegnante. Si esibisce regolarmente in Italia ed Europa e collabora con la flautista Alessandra Rombolà, con la compagnia di danza contemporanea Equilibrio Dinamico (Bari), e con il danzatore/coreografo Riccardo Buscarini. Si è specializzato sul repertorio contemporaneo con ensemple italiani ed europei. È docente di Pratica Pianistica presso il Conservatorio “V. Bellini” di Caltanissetta. La sua musica, pubblicata da Digressione Music e UCLA Music Library. Tra le composizioni originali la Salomè di Oscar Wilde per la regia di Michele Suozzo (2019) e le musiche per il cortometraggio TEONA di Maxence Dinant (2022). Nel 2021 il suo album di debutto Á Claude per Digressione Music e nel 2022 il suo secondo album Im Wald recensito entusiasticamente a livello internazionale. Tra le ultime produzioni: per Stradivarius un monografico dedicato a Kurtág (2022) e 2023 il singolo digitale per Digressione Music Otto Lamenti per violino solo.

Date La Sagra della Primavera:

20 Gennaio 2024_ Teatro Piccinni, Bari_Anteprima

23 e 24 Marzo 2024_Teatro Astra, Torino (Stagione TPE)_ Prima Assoluta

26 giugno 2024_DAP FESTIVAL, Pietrasanta (Chiostro di Sant’Agostino

Resextensa/Porta D’oriente Centro Nazionale di Produzione della Danza presenta

Anteprima Bari 20 Gennaio 2024

Teatro Piccinni h 21.00

LA SAGRA DELLA PRIMAVERA.

Il rituale del ritorno.

di Roberta Ferrara

coreografia Roberta Ferrara

dramaturg e assistente alla coreografia Pompea Santoro

danzatori Giuditta Alfarano, Alice Vittoria Bandino, Cecilia Alice Napoli, Gaia Triacca, Jennifer Mauri, Francesca Raballo, Enrico Benedet, Leonardo Urgese, Francesco Polese, Marco Prete

musiche

Igor Stravinskij: Le sacre du printemps (1913)

Benedetto Boccuzzi: Electronic Augmentations to Stravinsky’s Rite of Spring (2023)

luci Francesco Ricco

costumi Franco Colamorea 

produzione Equilibrio Dinamico

coproduzione ArtGarageResextensa/Porta D’oriente Centro Nazionale di Produzione della Danza

con il supporto del Ministero della Cultura, Teatro Pubblico Pugliese e Comune di Bari

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