L’anno nuovo di Opera Prima comincia sabato 6 gennaio 2024 con una produzione di grande valore musicale e umano, Lutja e Adriatikut, con il violoncellista Redi Hasa e il fisarmonicista Rocco Nigro: propongono un viaggio tra le culture del Mediterraneo, in particolare quella albanese e quella salentina, attraverso una selezione di brani, alcuni delle tradizioni dei loro Paesi e altri composti dai due musicisti, che associano all’attività di interpreti quella di compositori.
Hasa e Nigro hanno sempre mantenuto con la propria terra natia un rapporto speciale, portandola in concerto per i palcoscenici di tutto il mondo.
Redi Hasa è nato a Tirana in una famiglia di artisti. I suoi studi di violoncello vengono bruscamente interrotti dalla guerra civile esplosa nel 1997 in Albania, così l’anno seguente riesce a raggiungere la Puglia, dove viene ammesso con una borsa di studio al Conservatorio Tito Schipa di Lecce. Nei primi anni Duemila contribuisce a portare nel Salento i ritmi della musica balcanica.
Rocco Nigro alterna un’intensa attività concertistica al lavoro di ricerca, riscoperta e riproposta del patrimonio “immateriale” della musica della sua terra d’origine, il Salento.
Lutja e Adriatikut (La preghiera dell’Adriatico), è l’occasione di constatare anche attraverso la musica la famosa teoria dello storico Fernand Braudel: «Il Mediterraneo è un continente liquido che unisce e mai divide». In programma alle ore 19.30, sempre sul palco del Teatro “Oratorio Don Orione” di Arnesano (Le), sarà solo il primo appuntamento del 2024 della sesta Stagione Concertistica di Opera Prima, realizzata dall’omonima associazione musicale con il contributo del Ministero della Cultura e il sostegno della Regione Puglia, che prosegue fino al 20 aprile.
Biglietto 7 euro. Per info e prenotazioni3274562684. Dettagli su www.associazioneoperaprima.com
APPUNTAMENTI SUCCESSIVI SESTA STAGIONE OPERA PRIMA
Il 27 gennaio sarà la volta dello spettacolo “L’inimitabile. D’annunzio, immaginifico poeta” di e con Isabel Russinova, con il soprano Sara Allegretta, Vincenzo Rana al pianoforte e Rodolfo Martinelli Carraresi, alla regia.
Il consolidato duo formato da Ludovica Rana al violoncello e Maddalena Giacopuzzi al pianoforte il 24 febbraio proporrà “Romanza”; il 10 marzo il Coro Dilecta Musica diretto da Vincenzo Damiani, con la partecipazione al pianoforte di Carlo Maria Barile, eseguirà “Northern Lights” un viaggio nella musica vocale del XX secolo dagli USA al nord Europa. Concluderà la Stagione, il 20 aprile, il recital intitolato “Canzoni per un lungo viaggio – da Parigi a Hollywood e Broadway passando per l’America Latina” del soprano Margherita Rotondi e del pianista Vincenzo Cicchelli – anche questo il risultato di un CD pubblicato nel 2022.
Opera Prima con questa sesta stagione ha voluto disegnare un percorso artistico e culturale molto vario sia nei generi che nelle forme, affidando a musicisti di grande prestigio e a giovani emergenti di assoluto valore, la presentazione di un repertorio incredibilmente articolato e complesso, attivando collaborazioni con Istituzioni Concertistiche storiche e di grande spessore organizzativo come Lucca Classica e il Centro Paolo Grassi di Martina Franca (Ta), e dedicando, non per ultimo, ai più piccoli consumatori di musica, i musicisti di Sistema Musica Arnesano, il tanto desiderato pubblico di domani, produzioni di incondizionato valore artistico.
La Stagione Concertistica 2023-24 si conferma, dunque, punto di riferimento nella vita musicale salentina e pugliese più in generale, con un ricco e originale programma di concerti tradizionalmente previsti il sabato sera, affidati ad alcuni fra i più rappresentativi interpreti della scena musicale pugliese e nazionale.
Fino al 20 aprile 2024, dieci appuntamenti, trenta artisti, un programma che attraversa gli stili, con organici molto vari tra loro.
Il cartellone è incentrato sugli elementi che da sempre caratterizzano l’attività concertistica di Opera Prima: l’originalità delle proposte, la particolarità degli interpreti, la presenza di giovani talenti.
I riflettori saranno puntati anche quest’anno sulle giovani promesse, ribadendo l’impegno dell’Associazione a sostenere la vita artistica dei musicisti nell’impegnativo cammino professionale che hanno scelto per la vita. Attenzione verrà data anche alle realtà musicali di qualità del territorio, per dimostrare che non è necessario andare oltre confine per trovare proposte interessanti, ma bisogna, invece, tenere lo sguardo ben saldo intorno a sé.
LA CONTINUA RICERCA DI OPERA PRIMA
Un impaginato musicale, quello di Opera Prima, frutto di una continua ricerca in cui eccellenza e rinnovamento sono i paradigmi perseguiti con costante impegno grazie anche alla collaborazione con realtà artistiche di prestigio e alla presenza di artisti e nuove ed eterogenee linee di programmazione artistica.
A proposito di nuove collaborazioni, le produzioni con il duo Pagano/Spada e Radchenko/Gromoglasova, che fanno parte del Progetto Speciale del MIC, saranno replicate a Lucca Musica e al Centro Paolo Grassi di Martina Franca.
Si rinnova anche per il 2023 la collaborazione con AIL l’Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma nel ricordo di Marco Arnesano, il giovane amico della comunità arnesanese, scomparso nel 2019.
“Opera Prima investe incessantemente in una capillare opera di formazione musicale mirata alla diffusione e fruizione della musica come patrimonio universale che deve essere reso accessibile a tutti, in particolare alle nuove generazioni, che saranno gli spettatori e i protagonisti del domani – dice Vincenzo Rana. Esserci costantemente sul territorio è un pubblico servizio e un presidio socioculturale che risponde a una pubblica necessità: fare comunità, in questo momento di grande trasformazione, è ancora più importante.
Programmare ogni anno una nuova Stagione Concertistica è come rigenerarsi: si studia cosa offrire e come rendere felici gli spettatori, come arrivare e nutrire le loro anime e noi di Opera Prima quest’anno abbiamo, ancora una volta, cercato di dare il meglio di noi stessi, per essere sempre più vicini al nostro pubblico che ci segue con immutato interesse”.
Costo singolo concerto 7 euro.
Per info e prenotazioni3274562684.
Dettagli su www.associazioneoperaprima.com
La V Stagione Concertistica di Opera Prima si realizza in partnership con Comunità Emmanuel e AIL – Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, con l’obiettivo di costruire insieme eventi che siano anche di impatto sociale.
Azzurra De Razza
Addetto stampa
3387755897 – azzurraderazza@gmail.com
Sabato 6 Gennaio 2023 – ore 19.30
LUTJA E ADRIATIKUT
PROGRAMMA
Rocco Nigro, Oasi del viaggio
Redi Hasa, Lule Qerchie
Redi Hasa, Puzzle
Redi Hasa, Dajti Mountain
Redi Hasa, Rruga
Redi Hasa, Lule molle
Tradizionale, Vengono dal mare
Tradizionale, Pranvera filloi me ardh
Redi Hasa, Rrugët Që Prisnin Hijet
Redi Hasa, Senza nome
Anonimo, Tempesta
CURRICULUM
REDI HASA (violoncello) nato a Tirana nel 1977 in una famiglia di artisti, Redi è cresciuto tra strumenti e spartiti. I suoi studi di violoncello al Conservatorio vengono bruscamente interrotti dalla guerra civile esplosa nel 1997 in Albania così l’anno seguente riesce a raggiungere la Puglia, dove viene ammesso con una borsa di studio al Conservatorio Tito Schipa di Lecce.
In Italia avvia la sua carriera, che lo porterà sui palchi di tutto il mondo, ma Redi non dimentica mai le sue origini. Nei primi anni Duemila contribuisce a portare nel Salento i ritmi della musica balcanica. Nel 2012 incontra Ludovico Einaudi, maestro concertatore della Notte della Taranta, che lo include stabilmente nel suo ensemble con cui si esibisce sui palchi di centinaia di città. Parallelamente porta avanti altri progetti, come quello in duo con il fisarmonicista Rocco Nigro e “Hasa-Mazzotta” con la cantante Maria Mazzotta, un “ponte mediterraneo”.
L’incontro con Robert Plant, lo porta ad incidere, nel 2017, tre tracce del disco “Carry fire” di Plant. Nello stesso anno collabora alla registrazione del disco “3 O’clock” dei Blonde Redhead.
Nel 2019 firma il progetto inedito “Bach is Back”, che pone idealmente in dialogo il maestro dei maestri della musica classica con il canto polifonico tradizionale albanese, patrimonio Unesco.
Nel 2020 pubblica il suo primo disco in solo prodotto per Ponderosa Music & Art in collaborazione con la Decca Records.
“The stolen cello” è un ideale omaggio alla storia migrante di Redi Hasa. Il titolo si riferisce infatti alla sua fuga in Italia portando con sé il bene più prezioso, un violoncello “rubato”, sottratto temporaneamente all’Accademia di Tirana per poter sostenere l’esame d’ingresso al Conservatorio di Lecce.
ROCCO NIGRO (fisarmonicista e compositore) alterna un’intensa attività concertistica alla riscoperta e riproposta del patrimonio “immateriale” della musica della sua terra d’origine: il Salento. Ha composto musiche per film, documentari e cortometraggi, vanta un centinaio di partecipazioni discografiche e svariate esibizioni in festival internazionali. Per l’etichetta discografica e casa editrice Kurumuny dirige la realizzazione di Guerra, fichi e balli. 2013 – Sulle orme di idrusa. 2013 – Voci per un presepe. 2015 – Terra Pane Lavoro – Canti d’amore e di lotta. 2017.
Dalla fortunata collaborazione con Rachele Andrioli, voce salentina dalla forte personalità, incide tre dischi: Malìe 2014, Maldimè 2015, Maletiempu 2018 per l’etichetta Dodicilune.
Nel 2013 assieme a Valerio Daniele e altri musicisti salentini partecipa alla creazione di DeSuonatori. Dal 2014 dirige l’Orchestra popolare di via Leuca, progetto nato nell’ambito del programma di rigenerazione urbana della città di Lecce.
Tra le collaborazioni si contano quelle con Rachele Andrioli, Redi Hasa, Antonio Castrignanò, Cesare Dell’Anna, Super Taranta Orchestra, Cirque du Soleil, Vinicio Capossela, Balletto del Sud, Ludovico Einaudi, Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento, Cantierti teatrali Koreja, Nabil Salameh, Dario Muci, Giancarlo Paglialunga, Carolina Bubbico. Ha suonato inoltre con diverse formazioni accanto ad ospiti quali: Enzo Avitabile, Mauro Pagani, Nicola Piovani, Balletto di Montecarlo, Mercan Dede, The Chieftains, Fanfara Ciocarlia, Fanfara Tirana, E’ Zezi, Assurd, Sud Sound System, Tosca, Mannarino, Raiz.
STAGIONE CONCERTISTICA 2023 – 2024
Programma
Sabato 14 Ottobre 2023 – ore 19.30
Arnesano – Teatro Oratorio Don Orione
LUNARIA. SONGS TO THE MOON
Interpreti:
Elisa Balbo, soprano
Michele D’Elia, pianista
Fernando Greco, voce narrante
Sabato 4 novembre 2023 – ore 19.30
Arnesano – Teatro Oratorio Don Orione
IL VIOLONCELLO IN POULENC E RACHMANINOV
Programma
F. Poulenc Sonata per violoncello e pianoforte
S. Rachmaninov Sonata per violoncello e pianoforte
Interpreti:
Ettore Pagano, violoncello
Massimo Spada, pianoforte
Progetto Speciale + replica Lucca 22 OTTOBRE
Sabato 18 Novembre 2023 – ore 19.30
Arnesano – Teatro Oratorio Don Orione
NEL SILENZIO DELLA MISTERIOSA NOTTE
Programma
S. Rachmaninov Liriche per tenore e pianoforte
Interpreti:
Sergey Radchenko, tenore
Liubov Gromoglasova, pianoforte
Progetto Speciale + replica Martina Franca 19 NOVEMBRE
Mercoledì 22 Novembre 2023 – ore 18.30
Arnesano – Teatro Oratorio Don Orione
L’HISTOIRE DE BABAR di F. Poulenc
Interpreti
Camilla Chiga, pianoforte
Paolo Guido, illustrazioni
Alessandra De Luca, voce narrante
Progetto Speciale
Sabato 16 Dicembre 2023 – ore 19.30
Lecce – Università del Salento – Centro Congressi – Complesso Ecotekne
Concerto in collaborazione con AIL
Brass Quintet for AIL
Sabato 6 Gennaio 2023 – ore 19.30
Arnesano – Teatro Oratorio Don Orione
LUTJA E ADRIATIKUT
Interpreti:
Redi Hasa, violoncello
Rocco Nigro, fisarmonica
Sabato 27 Gennaio 2024 – ore 19.30
Arnesano – Teatro Oratorio Don Orione
L’INIMITABILE. D’ANNUNZIO, IMMAGINIFICO POETA
di e con Isabel Russinova
Interpreti:
Sara Allegretta, soprano
Vincenzo Rana, pianista
Isabel Russinova, voce narrante
Rodolfo Martinelli Carraresi, regia
Sabato 24 Febbraio 2024 – ore 19.30
Arnesano – Teatro Oratorio Don Orione
ROMANZA
Interpreti:
Ludovica Rana, violoncello
Maddalena Giacopuzzi, pianoforte
Domenica 10 Marzo 2024 – ore 19.30
Arnesano – Chiesa Maria SS. Assunta
NORTHERN LIGHTS
Interpreti:
Coro Dilectamusica
Vincenzo Damiani, direttore
Carlo Maria Barile, pianoforte
Sabato 20 Aprile 2024 – ore 19.30
Arnesano – Teatro Oratorio Don Orione
Canzoni di un lungo viaggio
Margherita Rotondi, mezzosoprano
Vincenzo Cicchelli, pianoforte