Spetta ad Arabella Steinbacher, accompagnata dall’Orchestra diretta dal nuovo direttore stabile Stefano Montanari, l’inaugurazione della strabiliante Stagione concertistica 2024 della Fondazione Teatro Petruzzelli

Il 2024 è l’anno del raccolto, frutto della semina realizzata negli anni passati. Il pubblico della nuova Stagione Concertistica proverà emozioni uniche, grazie alla presenza di artisti eccelsi che hanno eletto il Petruzzelli meta privilegiata della loro attività artistica.

Alcuni dei titoli in programma nel nuovo anno saranno trasmessi in diretta su RADIO 3 e tutti i concerti cominceranno con la massima puntualità.

L’apertura del nuovo cartellone è prevista venerdì 5 gennaio alle 20.30 con l’Orchestra del Teatro Petruzzelli, condotta dal direttore stabile Stefano Montanari e con una solista d’eccezione: la top star del violino Arabella Steinbacher.

In programma di Ivan Fedele, fra i compositori pugliesi più prestigiosi della scena internazionale, Due letture del tempo (periodicità, pulsazione) per orchestra (2022), di Eric Korngold, Concerto per violino e orchestra in Re maggiore, op. 35 e diLudwig van Beethoven Sinfonia n.3  in mi bemolle maggiore, op. 55.

Arabella Steinbacher è considerata una delle soliste più prestigiose del panorama monduale ed è nota per il suo repertorio straordinariamente vasto, che comprende grandi classici e opere di Bartók, Berg, Britten, Glazunov, Gubaidulina, Hartmann, Hindemith, Khachaturian, Milhaud, Prokofiev, Schnittke, Shostakovich e Szymanowski.

Ha collaborato con la New York Philharmonic, la Boston Symphony Orchestra, la Chicago Symphony Orchestra, la Gewandhausorchester Leipzig, la Dresdner Philharmonie, la NDR Elbphilharmonie Orchester, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks e la Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin. Si è esibita con grande successo con la London Symphony Orchestra e l’Orchestre National de France, la ORF Radio-Symphonieorchester Wien e la Seoul Philharmonic Orchestra. Ha effettuato numerose tournée con la BBC Philharmonic Orchestra, l’Orchestre Philharmonique de Strasburgo e la Deutsche Radiophilharmonie Saarbrücken.

Lavora con direttori d’orchestra come Marin Alsop, Herbert Blomstedt, Christoph von Dohnányi, Christoph Eschenbach, Lawrence Foster, Jakub Hrůša, Pietari Inkinen, Marek Janowski, Vladimir Jurowski, Fabio Luisi, Zubin Mehta, Andris Nelsons, Yannick Nézet-Séguin, Andrés Orozco -Estrada, Kirill Petrenko, John Storgårds e Kazuki Yamada.

La sua vasta discografia mostra quanto il suo repertorio sia eclettico. La sua ultima registrazione per Pentatone, per cui registra in esclusiva, conclude il suo acclamato ciclo di registrazioni di Mozart con il Festival Strings Lucerne. Di grande successo anche la registrazione de “Le Quattro Stagioni” di Astor Piazzolla e Antonio Vivaldi, con la Münchener Kammerorchester. Il disco è stato pubblicato nell’estate del 2020 e ha ricevuto recensioni entusiastiche, 5 stelle dal Guardian.

Nella prossima registrazione con la Stuttgarter Kammerorchester interpreterà musiche di Johann Sebastian Bach e Arvo Pärt.

Nata in una famiglia di musicisti, suona il violino dall’età di tre anni e ha studiato con Ana Chumachenco all’Università di Musica e al Teatro di Monaco, dall’età di otto anni. Una sua fonte di ispirazione musicale e di guida è il violinista israeliano Ivry Gitlis.

Suona attualmente i violini Antonio Stradivari, Cremona 1718, detto “ex Benno Walter”, e il Guarneri del Gesù “Sainton”, Cremona 1744, entrambi generosamente forniti da una Fondazione privata svizzera.

Sabato 20 gennaio alle 19.00 la sarà di scena per la Stagione Concertistica 2024 il pianista Nikolai Lugansky che proporrà di Felix Mendelssohn 6 Lieder ohne Worte, di Fryderyk Chopin Ballata n. 3 in La bemolle maggiore, op. 47, Notturno in Re bemolle maggiore, op. 27 n.2, Ballata n. 4 in fa minore, op. 52, di Sergej Rachmaninov Variazioni su un tema di Chopin op. 22 e Preludi n. 1, 9, 3, 7, 4, 5, op. 23.

Mercoledì 31 gennaio alle 20.30 è in cartellone il concerto del Quartetto Jerusalem, composto da Alexander Pavlovsky (violino), Sergej Bresler (violino), Ori Kam (viola) e Kyril Zlotnikov (violoncello). Il programma propone: di Bedřich Smetana, Quartetto per archi n. 1 in mi minore e Z mého života (Dalla mia vita), di Dmítrij Šostakóvič Quartetto n. 2, in La maggiore, op. 68, di Ludwig van Beethoven, Quartetto per archi n. 8 in mi minore, op. 59 n. 2 “Razumowsky”.

I biglietti per tutti gli spettacoli di gennaio sono in vendita al Botteghino del Teatro Petruzzelli e su www.vivaticket.it.

Da martedì 9 gennaio 2024 saranno in vendita tutti i titoli delle nuove stagioni d’Opera e Balletto e Concertistica.

Il Botteghino del Petruzzelli è aperto dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00 e la domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00. Informazioni: 0809752810.

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