Esplorando le sigle TV al Loop Festival 2023: a Bari le micronarrazioni ibride d’autore di “Binge listening”

La prossima tappa dell’ ottava edizione del Loop Festival si terrà il 12 e 13 dicembre, focalizzandosi sulle indimenticabili sigle delle serie TV. Queste brevi sequenze rappresentano il culmine dell’esperienza sensoriale nel mondo dello spettacolo televisivo, lasciando un’impronta indelebile nella memoria e definendo distintamente l’essenza delle serie durante l’epoca dello streaming.

Martedì 12 dicembre, alle ore 21:00 presso lo Spazio Murat a Bari (con ingresso gratuito), la sociosemiologa Claudia Attimonelli e il giornalista del Sole 24 Ore Francesco Prisco condurranno un viaggio attraverso le sigle televisive. Attraverso proiezioni e discussioni appassionanti, esploreranno l’impatto estetico ed emotivo di sigle come quelle di Peaky Blinders, Stranger Things, Mad Men, Breaking Bad, Twin Peaks, Game Of Thrones e i recenti successi di Succession e White Lotus. Queste sigle rappresentano un marchio di qualità e identità per le serie, spesso incapsulando mondi narrativi complessi e distintivi. I brani presenti nelle sigle diventano un autentico marchio sonoro che ridefinisce non solo l’aspetto estetico, ma spesso anche il pubblico di riferimento e le influenze artistiche.

L’approfondimento sulla serialità televisiva continuerà nella mattinata di mercoledì 13 dicembre, quando Claudia Attimonelli ospiterà il giornalista Michele Casella per un incontro aperto agli studenti e al pubblico del corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Bari. Durante questa sessione, si esplorerà come le sigle televisive abbiano assunto un ruolo autoriale, innovando l’estetica e lasciando un’impronta indelebile nella memoria degli spettatori. Dalle theme song alle sigle-didascalia, dal sound branding alle vere e proprie micronarrazioni, le introduzioni delle serie possono trasformarsi in ibridazioni mediatiche dense, superando i confini temporali della semplice messa in onda.

Francesco Prisco, redattore al Sole 24 Ore, è noto per il suo lavoro sull’economia della cultura e dell’entertainment. Ha curato diverse pubblicazioni e rubriche, inclusa la rubrica satirica “Cattivissimo Lui”. Claudia Attimonelli, docente di Studi Visuali e Cultura Digitale all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, ha contribuito a mostre internazionali e pubblicato diversi libri riguardanti la cultura contemporanea.

Quest’anno, il Loop Festival si arricchisce di una commistione innovativa tra musica e serialità televisiva. La rassegna, ideata e diretta dal giornalista Michele Casella, si concentra sull’analisi del dialogo tra musica e serie TV, esaminando theme song e sound branding. Inoltre, si aggiunge una collaborazione con l’insegnamento di Studi Visuali e Cultura Digitale tenuto dalla sociosemiologa Claudia Attimonelli, con due lezioni dedicate agli studenti del corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.

Il Loop Festival è reso possibile grazie al sostegno della Regione Puglia e Apulia Film Commission nell’ambito dell’Apulia Cinefestival Network 2023. La rassegna si presenta come un’occasione unica in cui la musica contemporanea e il linguaggio seriale si fondono, offrendo un’esperienza innovativa nell’ambito dell’audiovisivo moderno.

Daniele Milillo

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