A Bari le “Fantasie d’acqua” di Ayso Orchestra daranno vita a nuovi spazi urbani ispirati al ciclo della risorsa più preziosa della Terra

“Fantasie d’acqua”. Musica e intelligenza artificiale che danno vita a città ideali, ispirate al ciclo della risorsa più preziosa della Terra. Lo spettacolo di AYSO Orchestra, in programma il 1° novembre alle 20 al Teatro Kursaal Santalucia, torna a far dialogare musica e tecnologia. Settanta giovani musicisti provenienti da tutta Italia, guidati dal direttore principale di AYSO, Teresa Satalino, eseguiranno il Primo Concerto di Alexey Shor per violoncello con il solista Alexander Chaushian e due pilastri del repertorio sinfonico del 900, Fontane di Roma e Pini di Roma di Ottorino Respighi. Un concerto in continuità con “Sinfonie d’acqua”, andato in scena il 10 settembre. Il progetto artistico, sostenuto dal Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, è realizzato in partnership con Acquedotto Pugliese (AQP) e Politecnico di Bari. Il concerto, a ingresso gratuito con registrazione, è già sold out.

Come cambierebbero le città in futuro se potessero svincolarsi dai limiti attuali delle discipline costruttive e si sviluppassero seguendo il ciclo vitale dell’acqua? Come diventerebbe il paesaggio urbano se tecnologie e materiali consentissero di abitare il sottosuolo o la volta celeste? Combinando musica, fantasia e intelligenza artificiale, partendo da una idea del direttore artistico di AYSO, Teresa Satalino, si è cercato di rispondere a queste domande e, attraverso un intenso dialogo uomo-macchina, sono state generate una serie di “visioni” per un mondo nuovo, in cui l’acqua non è più un accessorio, non è più relegata al semplice ruolo di decoro urbano, ma diventa il cuore pulsante di una civiltà che si sviluppa grazie a essa secondo forme e rapporti inediti. L’apparato scenografico virtuale è stato curato dagli architetti Dario Costantino e Ilaria Cavaliere sotto la supervisione di Giuseppe Fallacara.

“L’idea di questo progetto – spiega Teresa Satalino, direttore artistico di AYSO Orchestra – è di far dialogare arti diverse, l’architettura (in questo caso virtuale) e la musica classica con suggestioni visive evocate dalla musica. L’idea insita nei due poemi sinfonici che suoneremo, Fontane di Roma e Pini di Roma, si spinge verso nuove declinazioni, estremizzando, alterando e reinterpretando le ambientazioni e interpolandone le suggestioni con una nuova visione di città del futuro. Ogni spettacolo di AYSO così diventa una sfida intellettuale e musicale sempre nuova per noi”.

“L’acqua che questo spettacolo celebra – commenta Domenico Laforgia, presidente di AQP – è una continua fonte di ispirazione anche per tutte le persone che ogni giorno lavorano in Acquedotto Pugliese. Fantasie d’acqua, in una splendida unione fra musica e tecnologia, ci rivela città ideali basate sul ciclo vitale di questa preziosa risorsa. Un ciclo armonico, efficiente e sostenibile. La sfida per noi è prendere spunto da queste visioni per tutelare sempre più e meglio il bene comune acqua”.

“Sulla risorsa acqua – sottolinea il rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino – si gioca una partita fondamentale per il futuro della società. Abbiamo bisogno di nuove tecnologie e nuovi modelli di gestione per l’approvvigionamento, la distribuzione, il consumo di questo bene fondamentale per tutti gli ambiti della vita quotidiana, della produzione agricola e industriale, del turismo, dei trasporti. Come Politecnico di Bari, mettiamo a disposizione le nostre competenze multidisciplinari, la nostra ricerca scientifica, la nostra capacità di fare sinergia con le istituzioni e le imprese, per favorire l’innovazione e la competitività. Con Acquedotto Pugliese condividiamo una visione di futuro in cui l’acqua sarà al centro di una società che valorizzi le grandi risorse collettive per uno sviluppo sostenibile”.

Durante la settimana di preparazione AYSO Orchestra ospiterà coach di sezione provenienti da orchestre nazionali e internazionali: Roman Spitzer (prima viola della Rotterdam Philarmonic), Andrea Corsi (già primo fagotto dell’Orchestra Nazionale della RAI), Roberto Bodi Lòpez (tromba solista dell’Orchestra Sinfonica di Castilla e León), Emanuele Urso (primo corno dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano).

Main sponsor della manifestazione sono EY Foundation, Pirelli e OVS. Inoltre, AYSO Orchestra è sostenuta da CLE industria informatica, ARIETE Società Cooperativa ed Emanuele Fabio Fortunato liutaio.

AYSO Orchestra, diretta da Teresa Satalino, riunisce a Bari giovani musicisti, eccellenze provenienti da tutta l’Italia. Al suo quinto anno di attività, AYSO è un prezioso trait d’union tra il sistema dell’Alta Formazione Artistica e Musicale ed il mondo del lavoro nelle orchestre professionali, offrendo ai musicisti la preziosa opportunità di lavorare con direttori e musicisti prime parti di grandi orchestre. AYSO ha partecipato ad importanti Festival internazionali ed è diventata un punto di riferimento in ambito orchestrale a livello nazionale. In particolare, durante l’ultima tournée estiva AYSO ha rappresentato l’Italia all’estero collaborando con gli Istituti Italiani di Cultura e le Ambasciate italiane di Praga e Vienna ed esibendosi nella sala da concerti del Conservatorio di Praga, uno dei più antichi d’Europa, e a Palazzo Metternich, sede dell’Ambasciata italiana a Vienna.

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