Torna il cammino in musica: “Sacred Mount” di Giovannangelo de Gennaro con l’orchestra mediterranea Calixtinus fa tappa alla Cattedrale di Bari

Mercoledì 25 ottobre alle 20.30 il viaggio musicale Sacred Mount fa tappa nella Cattedrale di Bari per l’evento conclusivo di BARIcode/Festival cittadino scientifico-culturale promosso da Enti di ricerca e Università in un rapporto di dialogo e condivisione nell’ambito delle attività di divulgazione dei risultati della ricerca, del trasferimento di conoscenza e di generazione di impatto sul territorio.

Un viaggio sonoro tra Ovest ed Est alla ricerca del sacro. Un progetto “fatto con i piedi”, poiché i territori toccati dalla musica sono stati realmente camminati da Giovannangelo de Gennaro, che accompagna la serata con una serie di racconti, appunti di viaggio e riflessioni frutto di vent’anni di cammino. La lettura sarà a cura di Rocco Capri Chiumarulo.

Si viene trasportati dal Monte Athos alla Grecia dell’Epitaffio di Sicilio, dalle Isole Tremiti alla Basilica di San Nicola, da Costantinopoli all’Armenia in un susseguirsi di immagini reali ed immaginarie in cui a fare realmente da guida è la voce del proprio personale compagno di viaggio interiore.

A formare il mosaico di Sacred Mount tredici tracce, ideate e registrate in Puglia, tra cui un omaggio a Vardapet Komitas – padre della musica armena – con Hov Arek e Krunk; una rilettura di “L’ombra della Luce” di Franco Battiato e una riscrittura inedita con musiche di Gurdjieff/de Hartmann e testo di Giovannangelo de Gennaro del “Canto di Sayyid”.

Quattro anni di lavoro per un progetto intenso e intimo che ondeggia tra Occidente e Oriente in costante equilibro tra le frontiere della world music e quelle della musica antica. Il ricco organico di Calixtinus, diretto da Giovannangelo de Gennaro al canto, kaval e viella, vede la presenza di Giovanni Astorino al violoncello; Leo Binetti al pianoforte; Pippo d’Ambrosio alle percussioni; Francesco Di Cristofaro al bansuri e duduk; Sergio Lella al coro e traversa; Nicola Nesta al liuto, oud e chitarra acustica e il coro formato da Dario D’Abbicco, Vito Giammarelli, Cosimo Giovine e Ciccio Regina.

Ingresso libero

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.