Vedere Pamela Mastrorosa muovere i suoi pupazzi nelle creazioni teatrali che porta in giro per il mondo, è un’esperienza magica. Ha incantato pubblico e giuria all’EuroPuppet, il festival internazionale di teatro di figura che si tiene ogni anno a Valsesia, in Piemonte. E ora lo spettacolo «Mettici il cuore», per il quale è stata premiata nella categoria «migliore manipolazione», arriva a Taranto per tre date nell’ambito della rassegna «In Cortile» promossa dal Teatro Crest con il sostegno della Regione Puglia e dell’amministrazione comunale e la collaborazione delle parrocchie della città. Gli appuntamenti sono in programma lunedì 3 luglio (ore 20.30) nella parrocchia Sant’Egidio, poi martedì 4 luglio (ore 19) nella parrocchia Santi Angeli Custodi e mercoledì 5 luglio (ore 20.30) nella parrocchia Regina Pacis (Lama).
Senza parole, utilizzando solo sguardi, musica e sorrisi, l’artista pugliese racconterà con i compagni di avventura, da lei stessa animati, piccole e tenere storie tratte da un libro. Proprio da questi racconti, pupazzi e oggetti prenderanno vita e si trasformeranno in dolci e simpatici personaggi, infondendo eleganza e poesia a uno spettacolo che Pamela Mastrorosa ha voluto dedicare alla memoria del padre. E, come dice il titolo stesso, «Mettici il cuore» si propone di arrivare al cuore dello spettatore. L’obiettivo è fare emozionare, sorridere, sognare, destare la meraviglia che si manifesta davanti alla semplicità delle piccole cose: una missione per l’artista pugliese, che ha appreso l’arte della recitazione da Pasquale D’Attoma Fanizzi, Damiano Nirchio, Paolo Panaro, Lello Tedeschi, Emmanuel Gallot-Lavallee, Ippolito Chiarello, Cristina Pezzoli, Massimiliano Civica e molti altri ancora, mentre a scuola di puppets è stata da Neville Tranter e Laura Kibel. A sua volta, la scrittura comica l’ha avuta in dono da Domenico Lannutti, che per «Mettici il cuore» ha fornito la propria consulenza artistica (Roberto Ostuni firma, invece, i costumi).
Ha girato il mondo, Pamela Mastrorosa, che a un certo momento della propria vita ha deciso di mollare tutto e partire per la Cina. Unico bagaglio, uno zaino. Al seguito, qualche pupazzo, così da potersi sostenere tenendo degli spettacoli in strada. Da lì, la Thailandia, l’Egitto, Israele, la Turchia e molti Paesi europei, prima del ritorno in Italia, dove ha deciso di fondare il Nina Theatre. Un progetto dedicato ai puppets che Pamela ha creato a propria immagine e somiglianza. Con dentro l’idea del viaggio e del coraggio.
Biglietti 5 euro, info e prenotazioni al numero 366.3473430 (attivo anche WhatsApp).