La terza edizione di MusicAperta sarà inaugurata venerdì 28 Aprile 2023 ore 20:30 presso la Sala del Mutilato in Largo Fraccacreta a Bari da HUGS INTERNATIONAL TOUR 2023 con cui Maurizio Mastrini presenta il suo più recente progetto intitolato accompagnato dal Quartetto d’archi formato da Sayko Obori, Terukatsu Komatsu, Giorgia Bartoccini e Cristiano Bellavia (ingresso €.5,00)
Fenomeno del pianoforte, imprevedibile e pirotecnico, a partire dai travestimenti di scena, Maurizio Mastrini mescola creatività e performance, anche in maniera stravagante: basterebbe ricordare la consacrazione internazionale con la realizzazione dell’album d’esordio «Il mio mondo al contrario», in cui suonava composizioni classiche e originali in modo inverso, partendo dall’ultima, con un riscontro musicale peraltro sorprendente. E ancora oggi, senza sconfessare la propria solida formazione accademica, trasfigura la musica in un linguaggio da campione di ascolti su Spotify. Giramondo delle sale da concerto, con oltre 750 esibizioni in tutti i continenti, Mastrini presenta il suo più recente progetto intitolato Hugs, album contenente undici brani dei quali, con creazioni della precedente produzione, proporrà «Butterfly», «Astor», «Galop», «Il balbuziente innamorato», «La mia Africa» e «W la vita». Naturalmente si ascolterà anche «Hugs», il brano che dà il titolo all’album e al tour, un omaggio agli abbracci ed al contatto mancato durante la pandemia, ma anche l’auspicio che russi e ucraini tornino presto a stringersi. Alla pandemia fa riferimento anche «Butterfly», brano scritto in onore dei tanti camici bianchi periti durante la lotta contro il Covid, mentre «Astor», composto a Buenos Aires nel 2011, com’è facile intuire è un tributo ad Astor Piazzolla, il padre del tango nuevo celebrando il quale Mastrini descrive l’atmosfera notturna delle milonghe di Buenos Aires. A sua volta «Galop» è un inno alla libertà, alla quale rimanda la lunga corsa a cavallo evocata dai tasti del pianoforte, così come «Il balbuziente innamorato» tocca corde autobiografiche in ricordo degli anni della gioventù trascorsi a confrontarsi con una timidezza imbarazzante di fronte alla bellezza femminile. Mastrini ha viaggiato molto e «La mia Africa» è un pezzo composto in Ghana, nella residenza dell’Ambasciatore italiano Favilli, destinatario di questa musica che è anche un omaggio alla purezza e alla dignità del popolo africano, così come «W la vita» è stato scritto a Cuba in onore del suo popolo.
Quest’anno la rassegna ospiterà:
Laurent Boutros (Francia), chitarra
Armonie Wind Trio flauto, clarinetto e fagotto
Maurizio Mastrini pianoforte e quartetto d’archi
Quintetto Rota, quintetto d’archi (Progetto dell’integrale dei Quintetti per archi di Mozart)
Duo pianistico Pollice
Gianni Landroni e Antonio Molfetta duo chitarristico
Saxtet Quartet, quartetto di sassofoni
Piero Rotolo e Quintetto Agìmus, pianoforte e quintetto d’archi
Orchestra Rota per il concerto di Natale