La Stagione Concertistica della Fondazione Petruzzelli ospita il magnifico duo composto dai fratelli Lusine e Sergey Khachatryan

Martedì 18 aprile alle 20.30 al Teatro Petruzzelli, nell’ambito della Stagione Concertistica 2023 della Fondazione Petruzzelli, è in programma un concerto del duo di fama mondiale composto da Sergey Khachatryan (violino) e Lusine Khachatryan (pianoforte).
In programma: di Johann Sebastian Bach (1685 – 1750) Dalla Partita n. 2, in re minore, per violino solo, BWV 1004: V. Chaconne (Ciaccona), di Franz Schubert (1797 – 1828) Sonata n. 4, in La maggiore, per violino e pianoforte, op. 162, di Claude Debussy (1862 – 1918) Sonata n. 3, in sol minore, per violino e pianoforte, L 148, di Ottorino Respighi (1797 – 1828) Sonata in si minore, per violino e pianoforte, P 110.

Nato a Yerevan in Armenia, il violinista Sergey Khachatryan ha vinto il Concorso ‘Jean Sibelius’ di Helsinki nel 2000, divenendo il più giovane vincitore nella storia del concorso, cui è seguito il Primo Premio al Concorso ‘Queen Elisabeth’ di Bruxelles. I momenti salienti dell’attuale stagione includono la residenza al BOZAR di Bruxelles, con alcuni recital e un concerto al fianco dell’Orchestre National de Belgique e Hugh Wolff. Tra le altre collaborazioni si segnalano la Netherlands Radio Philharmonic Orchestra diretta da Kochanovsky, l’Orchestra della Svizzera Italiana e la Gulbenkian Orchestra dirette da Viotti, la Bamberger Symphoniker diretta da Morlot, la Rotterdam Philharmonic diretta da Gergiev, l’Orchestra della Scala di Milano diretta da Chung. Ha inoltre intrapreso un tour negli Stati Uniti e in Europa con Alisa Weilerstein e Inon Barnaton con il programma Transfigured Nights, con musica di Beethoven, Schönberg e Šostakovič. Tra gli ultimi impegni: il debutto all’Aspen Festival in Colorado, alla Elbphilharmonie Hamburg con l’Hamburger Symphoniker e al Salzburger Festspiele, concerti con la Sinfonica della Radio Finlandese diretta da Inkinen, l’Orchestra di Santa Cecilia, la Royal Flemish Philharmonic, la St. Petersburg Philharmonic diretta da Temirkanov e la Cleveland Orchestra diretta da Hrusa, un tour in Giappone con la Nippon Foundation, cui sono seguiti il Festival di Lucerna diretto da Dudamel come vincitore del Credit Suisse Young Artist Award. Tra le altre collaborazioni: Bamberger Symphoniker, Munich Philharmonic, Swedish Radio Symphony, Mariinsky Orchestra, Orchestre de Paris, Berliner Philharmoniker, Royal Concertgebouw, Netherlands Radio Philharmonic, Rotterdam Philharmonic, Orchestre National de France, London Symphony, London Philharmonic, Philharmonia, NHK Symphony, Sydney Symphony, Melbourne Symphony, Amsterdam Sinfonietta, Valencia Symphony, Los Angeles Philharmonic, Deutsches Symphonie-Orchester Berlin e molte altre. Si esibisce regolarmente in duo con sua sorella Lusine, con la quale hanno tenuto recital alla Wigmore Hall, Konzerthaus Dortmund, Theatre des Champs Elysees e Cite de la Musique, Auditori Nacional Madrid, Amsterdam Concertgebouw, Palais des Beaux Arts, Philharmonie Luxembourg, Carnegie Hall e Alice Tully Hall, Herbst Theater. I suoi lavori discografici più recenti includono un cd su Brahms per Naïve Classique, le pubblicazioni dei concerti di Sibelius e Chačaturjan con la Sinfonia Varsovia diretta da Krivine, le Sonate per violino e pianoforte di Šostakovič e Franck al fianco dell’Orchestre National de France diretta da Masur, nonché le Sonate e Partite complete per violino solo di Bach. In duo con Luisine ha pubblicato My Armenia, lavoro sulla musica tradizionale armena, pubblicato per il centenario del genocidio armeno. Suona il violino “Ysaÿe” Guarneri del Gesù 1740, per gentile concessione della Nippon Music Foundation.

Nata a Yerevan in Armenia in una famiglia di musicisti, Lusine Khachatryan è attualmente considerata nel mondo della musica la “poetessa del pianoforte”. Ha ricevuto le sue prime lezioni di pianoforte dai suoi genitori Irina e Vladimir, entrambi pianisti professionisti. Dal 2001 al 2008 ha studiato alla Musikhochschule Karlsruhe e ha completato i suoi studi con un doppio master in Pianoforte con S. Speidel e in Musica da camera con S. Tatubeva. La sua carriera è contrassegnata da numerosi premi e riconoscimenti, come il Kulturfonds Baden per la promozione musicale, una borsa di studio degli Amici dell’Università della Musica di Karlsruhe, il premio speciale della Fondazione tedesca per la vita musicale, i Concorsi ‘Città di Ostra’ e ‘Città di Marsala’, nonché del ‘Concours Européen de Piano’ in Normandia, Ouistreham e Le Havre. Tiene concerti in tutto il mondo e in prestigiose sale da concerto come Alte Oper di Francoforte, Friedrich-Thiersch-Saal al Kurhaus di Wiesbaden, Herkulessaal e Nymphenburg Palace a Monaco di Baviera, Liederhalle a Stoccarda, Laeisz Halle ad Amburgo, Tonhalle di Zurigo, Concertgebouw di Amsterdam, Louvre, Théâtre du Châtelet e Théâtre des Champes-Élysées di Parigi, Wigmore Hall di Londra, Flagey e Palais des Beaux Arts di Bruxelles, National Concert Hall di Dublino, Palau de la Musica di Barcellona, Auditorio Nacional Madrid, Alex Theater ‘, Glendale, California, Carnegie Hall New York, Land Recital Hall Washington, Grande Théâtre de Québec e Oscar Peterson Hall Montreal, Oji Hall, Tokyo, e ‘A. Khachaturyan’ Concert Hall di Yerevan. È regolarmente invitata in vari festival come Mediterraneo di Valencia, Vladimir Nielsen Piano Festival e Ravinia Music Festival, Return Festival di Yerevan, Al Bustan Festival di Beirut, Music Festival Bremen e Schleswig – Holstein Music Festival, Festival di Edimburgo, Pharos Trust Festival di Nicosia, Festival “Bartók + Mozart” Miskolci, Festival ‘Snow & Symphony’ di St. Moritz, ‘Nuit du Succee’ di Cannes. Tiene recital e collabora da solista con orchestre da camera e sinfoniche, tra cui Staatsphilharmonie Reinland-Pfalz, Orchestre Regional de Cannes, Sinfonia Varsovia, Euregio Chamber, Filarmonica Armena, Sinfonica Nacional dell’Ecuador. Si esibisce anche in duo con suo fratello violinista Sergey. Assieme hanno pubblicato molti lavori, tra cui quello di debutto per EMI Classics, cui sono seguite le registrazioni delle Sonate di Franck e Šostakovič, l’integrale della Sonate di Brahms e la più recente di compositori solo armeni per Naïve. Nel 2012 ha dato vita ad un progetto The Piano Theatre in cui ha combinato due arti, la recitazione e la musica classica per pianoforte, per cui ogni performance acquisisce un’intensità completamente nuova e diversa per chi ascolta. Ad oggi ha realizzato quattro spettacoli per
questo progetto, Maria Stuart tratto da testi di Schiller nel 2012, Chopin nel 2013, Clara Wieck interpreta Schumann nel 2013, Longing sulla sua terra d’origine, l’Armenia, nel 2015.

I biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione 2023 della Fondazione Teatro Petruzzelli sono in vendita al botteghino del Petruzzelli (aperto dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00 e la domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00) e su www.vivaticket.it.
Informazioni: 080.975.28.10.

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