Alla Cittadella degli Artisti di Molfetta, il terzo weekend della I edizione di “Trame Contemporanee”, festival dedicato alla drammaturgia contemporanea a cura della Compagnia Malalingua

Al via il terzo weekend – il 10, 12 e 13 novembre alla Cittadella degli Artisti di Molfetta – di Trame Contemporanee, prima edizione del festival dedicato alla drammaturgia contemporanea a cura della Compagnia Malalingua ideato e diretto da Marianna de Pinto e Marco Grossi. 

Sarà la modernità del mito, dell’arte e della storia, il tema portante di questa terza settimana intitolata “I volti degli artisti da Dioniso ad Artemisia” con al suo interno ospiti di rilievo nazionale e internazionale quali Antonio Calenda, regista dalla lunga e prolifica carriera che ha contribuito a far conoscere al pubblico autori italiani come Corrado Augias e Claudio Magris e diretto i più grandi interpreti del teatro italiano tra cui Sergio Tofano, Anna Proclemer, Gastone Moschin, Pupella Maggio, Roberto Herlitzka, Elsa Merlini, Franco Branciaroli, Vittorio Gassman e Giorgio Albertazzi; Luca Mazzone, regista permanente del Teatro Libero di Palermo che, da qualche anno, ha iniziato un suo personale percorso nella drammaturgia contemporanea tout public; infine, Jacqueline Bulnes, coreografa cubano-americana conosciuta per la sua carriera da solista con la Martha Graham Dance Company, Limón Dance Company, Dance Theatre of Harlem e Merce Cunningham Trust di New York. Con loro anche la giovane compagnia molfettese Anomalia che proporrà uno studio nella giornata di sabato e un debutto nazionale a conclusione di questo terzo weekend.

Si partirà, dunque, giovedì 10 novembre alle ore 19:00 con “Onda Anomala”, talk a cura di Anomalia che avrà come ospiti la coreografa Jacqueline Bulnes e l’attore Giuseppe Pestillo. Si prosegue alle ore 19:30 con “Crying Animal”, performance che unisce musica e danza della coreografa e danzatrice cubano-americana Jacqueline Bulnes con le musiche del compositore danese Niklas Emborg Gjersøe. Lo spettacolo affronta il tema della liberazione femminile attraverso il desiderio di una donna di trasformarsi e rielaborare la sua identità a partire dalla sua storia personale. A seguire degustazione di vini pugliesi, mentre in chiusura di serata, alle 21:00, andrà in scena “Onìsio Furioso” di Laurent Gaudé, interpretato da Giuseppe Pestillo per la regia di Luca Mazzone (Teatro Libero di Palermo). Lo spettacolo affronta il tema della modernità del mito costruendo un personaggio che si muove tra la poesia e l’epopea, tra la parola tragica e la quotidianità. Un compito difficile quello che Gaudé si è dato nella riscrittura di una figura mitologica così simbolica e carica di rimandi, Dioniso, divinità crudele e cruenta e allo stesso tempo così vitale. Segno di morte e di vita.

Il festival proseguirà sabato 12 novembreore 19:00, con lo studio  “Alba su Parigi” della compagnia Anomalia, con in scena Antonio Filicaia e Rossana Ventura diretti da Davide Petruzzella. La messa in scena è tratta da “Diplomazia”, testo del drammaturgo francese Ciryl Gély che narra di un dialogo che ha cambiato il corso della storia: quello avvenuto la notte del 25 agosto 1944 tra il console svedese Raoul Nordling e il generale tedesco Dietrich Von Choltitz, e che ha salvato la capitale francese dalla distruzione totale ordinata dal Führer. Segue alle ore 21:00 la Lezione spettacolo – “Indagine sull’Orestea”, percorso di approfondimento e ricerca condottoda Antonio Calenda (produzione Gruppo della Creta, Roma) già in programma con due matinée nelle giornate di giovedì e venerdì alle ore 10:00. Il regista, in veste di conductor, inteso come “guida” terrà una lezione-spettacolo sull’ Agamennone eschileo, per poi concentrarsi su Coefore ed Eumenidi. Per ogni testo Calenda alternerà l’esegesi del testo e la sua analisi approfondita, con aneddoti e storie di palcoscenico tratte dalle messe in scena del capolavoro di Eschilo al teatro Greco di Siracusa da lui realizzate. Unica trilogia tragica pervenutaci dal mondo antico, “Orestea” è una testimonianza lancinante del divenire dell’uomo greco dalle antiche contraddizioni religiose che connotano il diritto e il concetto di giustizia fino alla luminosa conquista della “ragione” ultima della democrazia ateniese, del formarsi della polis. Con lui sul palco ci saranno Marco Grossi, Marianna de Pinto, Arianna Gambaccini, Claudia Lerro, Pietro Naglieri a dare voce in lettura ai testi e ai personaggi, per raccontare, live, il lavoro di regista e attori nella messa in scena.

Domenica 13 novembre, invece, avrà luogo il debutto nazionale di “Arte Mi Sia”, con Lara De Pasquale, Marcella Bellifemine e Rossana Ventura per la regia di Davide Petruzzella (produzione Anomalia). Lo spettacolo è una forma di studio teatrale dedicato ad Artemisia Gentileschi, la più famosa tra le pittrici del ‘600 e racconta il dramma dello stupro vissuto dall’artista e il processo durante il quale Agostino Tassi, il suo violentatore, fu condannato per il proprio crimine nel novembre del 1612. Il tema della violenza di genere viene sottolineato dalla storia della pittrice ed estrapolato secondo una visione non prettamente storica, evidenziando alcune dinamiche, come la difficoltà nel denunciare o il disagio per il non essere creduta, tematiche fondamentali anche per il confronto con la società odierna. Scritto da Morgana e Davide Petruzzella, il testo inedito nasce dall’esigenza di raccontare ciò che viene definito come il primo processo per stupro della storia, reinterpretando la vita di Artemisia Gentileschi e mettendo in primo piano il suo essere donna e artista in una società patriarcale.

Trame Contemporanee si concluderà con “Ritratti di Persona” (24-27 novembre) weekend incentrato sul progetto “Ritratti” diretto da Marianna de Pinto, nato da una collaborazione tra Malalingua ETS, il Centro Antiviolenza Pandora di Molfetta e La Cicloide di Felice Di Lernia e che vedrà in data 24 novembre l’inaugurazione della mostra fotografica interattiva a cura di Cristina Ki Casini e nei giorni del 25, 26 e 27 novembre le repliche della nuova produzione Malalingua “Ritratti”. In questa ultima sezione è prevista la presentazione del Concorso di Drammaturgia “Trame Contemporanee” giovedì 24 ottobre (ore 20:00) e la chiusura con “Relive” diStefano Scarfone 4tet per la serata del 26 novembre (ore 21:00).

Il festival, per questa prima edizione intitolato “Volti”, è realizzato con il sostegno di MiC – Direzione Generale Spettacolo, Regione Puglia, Comune di Molfetta, Fincons Group, il patrocinio del Comune di Bari e le partnership di Teatri di Bari, Cittadella degli Artisti, Babilonia, Arti Sinespazio 3.0 e Anomalia.

Giovedì 10 novembre
ore 19:30 – SPETTACOLO Crying Animal
Project Directors: Jacqueline Bulnes & Niklas Emborg Gjersøe

ore 21:00 – SPETTACOLO Onìsio Furioso 
di Laurent Gaudé
traduzione italiana di Simona Polvani 
regia, scena e paesaggio sonoro Luca Mazzone
con Giuseppe Pestillo
costumi ed elementi scenici Giulia Santoro
luci Fiorenza Dado e Gabriele Circo 
foto Valentina Lo Piccolo
Produzione Teatro Libero di Palermo

Sabato 12 novembre
ore 19:00– STUDIO TEATRALE Alba su Parigi  
regia Davide Petruzzella 
Produzione Compagnia Anomalia

ore 21:00 – LEZIONE SPETTACOLO Indagine sull’Orestea 
condotta da Antonio Calenda 
Produzione Gruppo della Creta

Domenica 13 novembre
ore 21:00 – SPETTACOLO Arte Mi Sia | Prima Nazionale 
regia Davide Petruzzella 
scritto da Morgana e Davide Petruzzella 
con Lara De Pasquale, Marcella Bellifemine e Rossana Ventura 
aiuto regia Martina Veneziano 
musiche Giovanni “Rythmol” Lisena

Cittadella degli Artisti
Via Bisceglie, 775 – Molfetta (Bari)
Ticket online su Vivaticket
Disponibili abbonamenti, promozioni per gruppi, under 25 e studenti.
Fascia di prezzo da 4 a 20 euro.

info.malalingua@gmail.com

www.associazionemalalingua.it

Facebook.com/Malalingua

3494037423 – 3454213629

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