“Architettura di Quartiere”: a Bari tre incontri aperti, tra progettazione e realtà aumentata, per immaginare nuovi spazi urbani con la comunità

Nuovi modi di pensare gli spazi della città di Bari a partire dalle necessità di chi, quegli stessi spazi, li abita.

È l’idea di Urban Being, associazione composta da quattro giovani architetti baresi, ideatori del progetto “Architettura di quartiere” che, nel 2021, è risultato vincitore del bando PIN Pugliesi Innovativi – l’iniziativa promossa dalle Politiche Giovanili della Regione Puglia e ARTI e finanziata con risorse del FSE – PO Puglia 2014/2020 Azione 8.4 e del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.

Un progetto che fonda la sua stessa natura sul coinvolgimento della comunità di quartiere e che propone per le giornate di martedì 12, mercoledì 13 e sabato 16 luglio incontri e momenti interattivi con la cittadinanza utili ad immaginare e sperimentare, insieme, nuovi modi di vivere lo spazio esterno che, negli ultimi anni – complice anche la pandemia di Covid19 – è tornato al centro dell’attenzione di professionisti del settore e amministrazioni pubbliche. 

Appuntamento, dunque, alle ore 20nell’arena ExpostModerno di Bari (Via Napoli 264), dove Giorgia FloroGreta MarinelliLetizia Musaio Somma e Francesco Strada guideranno l’interazione dei partecipanti con gli arredi componibili in legno, appositamente progettati e realizzati, affinché ciascuno possa realizzare il proprio spazio ideale. Non solo: con l’ausilio della realtà aumentata tutti i partecipanti saranno invitati a riflettere sugli spazi che abitano e che attraversano ogni giorno. Dove oggi ci sono distese di asfalto, è possibile immaginare e visualizzare, attraverso la fotocamera dei nostri smartphone, fiori, piante, alberi. Il tutto, nell’ottica che vede l’immaginazione come lo strumento più potente per invitare i cittadini stessi ad agire in prima persona per la propria città.  

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