La nuova settimana di appuntamenti teatrali organizzata dal Teatro Pubblico Pugliese nei nostri Comuni

Ecco la nuova settimana di appuntamenti teatrali che il Teatro Pubblico Pugliese propone nei Comuni di Bari; Gioia del Colle; Lecce; Ostuni; Ginosa; Bisceglie; Barletta; Putignano; Castellaneta; Nardò; Aradeo; Ceglie Messapica; Conversano; Francavilla Fontana; Taranto; Fasano; Taviano; Corato; San Severo; Foggia; Galatone; Novoli; Melendugno; Bitonto; Martina Franca e Massafra.

Proseguono le tappe del tour pugliese di Sergio Rubini protagonista insieme all’orchestrina “Musica da ripostiglio” di Ristrutturazione, ovvero disavventure casalinghe raccontate da Sergio Rubini” (qui trovate la recensione del Cirano Post: https://www.ciranopost.com/2022/03/05/ristrutturazione-ovvero-disavventure-casalinghe-raccontate-da-sergio-rubini-lattore-e-regista-pugliese-porta-in-teatro-la-capacita-di-reagire-sorridere-e-ridere-davanti-alle-piccole-catastrof/). Un racconto, in forma confidenziale, delle vicissitudini legate alla ristrutturazione di un appartamento: un viavai di architetti e ingegneri, allarmisti e idraulici, operai e condòmini che si avvicendano nella vita di uno sfortunato padrone di casa stravolgendo la sua vita senza pietà. Lo spettacolo sarà in scena a Gioia del Colle (8 marzo, sold out), Lecce (9 marzo), Ostuni (10 marzo), Ginosa (11 marzo) e Bisceglie (12 marzo).

Il 9 marzoPutignano va in scena Silvio Orlando protagonista di “La vita davanti a sé, dal romanzo di Romain Gary pubblicato nel 1975, adattato per il cinema nel 1977 e ancora oggi attualissimo, che racconta vite sgangherate che vanno alla rovescia, ma anche un’improbabile storia d’amore.

Mercoledì 9 marzo da Conversano (Teatro Norba) inizia il tour pugliese di Emilio Solfrizzi con una nuova versione de “Il malato immaginario” di Molière. L’attore sarà poi nella sua Bari dal 10 al 13 marzo (Teatro Piccinni). Dato il successo delle vendite dei biglietti è stata aggiunta una replica: domenica 13 marzo, dunque, lo spettacolo sarà in scena due volte alle ore 18 e poi alle ore 21.30. Dopo una brevissima pausa di un giorno Solfrizzi tornerà a calcare il palco già martedì 15 marzo a Francavilla Fontana (Teatro Italia) per poi spostarsi a Taranto il 16 e 17 marzo (Teatro Fusco) e a Barletta dal 18 al 20 marzo (Teatro Curci).

Subito dopo toccherà a Geppy Gleijeses, Maurizio Micheli e Lucia Poli con il loro “Servo di scena” di Ronald Harwood, per la regia di Guglielmo Ferro. Uno spettacolo che è un grande inno all’amore per il teatro, nell’illusione che la civiltà possa sconfiggere le forze oscure della guerra che incombe tutto intorno, oggi come ieri. Appuntamento a Fasano il 9 marzo (Teatro Kennedy), a Taviano il 10 marzo (Multiplex Teatro Fasano), a Corato l’11 marzo (Teatro Comunale) e a San Severo il 12 marzo (Teatro Verdi).

Il 9 marzo è in programma a Ceglie Messapia il recupero del nuovo e originalissimo allestimento di “Persone naturali e strafottenti”, l’opera più controversa e fra quelle di maggiore successo di Giuseppe Patroni Griffi. Marisa Laurito, accettata la sfida di dare voce e corpo al ruolo che fu di Pupella Maggio, segna il suo ritorno alla grande drammaturgia d’autore salendo sul palco insieme a Giancarlo Nicoletti, Giovanni Anzaldo e Livio Beshir. Quattro solitudini, un appartamento e una notte di Capodanno a Napoli. Quattro persone naturali e strafottenti, che, per un gioco del destino, dividono la loro solitudine con quella degli altri, mentre fuori la città saluta il nuovo anno, fra accese discussioni, recriminazioni, desideri repressi, liti e violenze sessuali.

Giovedì 10 marzo a Polignano c’è lo spettacolo “Cosmic” di e con Tony Marzolla, regia di Antonella Carone e Marzolla. Con uno stile leggero e irriverente che richiama la stand-up comedy, Tony Marzolla racconta di questioni scientifiche con chiarezza e semplicità, risolvendo la complessità cosmica in comica: s’addentra nelle nuove frontiere della ricerca e delle missioni spaziali; reinventa scenari scientifici con uno stile giocoso e surreale, tra buchi neri e cunicoli spazio temporali; immagina incontri tra sonde e s’approccia al revisionismo dei terrapiattisti, costruendo di volta in volta universi ludici dei quali è paladino.

Da venerdì 11 a domenica 13 marzo al Teatro Curci di Barletta arriva Fabio Troiano ne “Il Dio bambino” per la regia di Giorgio Gallone su testo e musiche di Giorgio Gaber e Sandro Luporini che a 30 anni di distanza si conferma un testo di incredibile forza e attualità, cinico ma commovente. Un teatro disturbante, nel suo stimolo a ripensare a noi stessi, ma di grandissima empatia.

Sempre venerdì 11 marzo a Melendugno (Teatro Nuovo Cinema Paradiso) seguirà l’appuntamento con i Radicanto “Trapunto di Stelle – omaggio a Domenico Modugno”: un concerto, tratto dall’omonimo disco, che intende contestualizzare l’arte di Domenico Modugno restituendola alla sua terra di provenienza (recupero della stagione 2019/2020).

Il 12 marzo a Bitonto (Teatro Traetta) ci sarà Alberto Ioveneper presentare insieme aDaniele di Bonaventuraal bandoneon il nuovissimo progetto “The New Day,” che esplora vari stili musicali: dal jazz al tango, dalla bossa nova alle ballads. Distillando le note di ogni brano con due strumenti meravigliosi, i due artisti daranno vita ad un concerto senza precedenti che, in un dialogo infinito di rara bellezza, creando fraseggi e assoli indimenticabili, in un turbinio di musica coinvolgente e ricca di pathos.

E ancora, il 12 marzo appuntamento a Ceglie Messapica (Teatro Comunale) con Nunzia Antonino e Marco Grossi in “Schiaparelli Life” con la regia di Carlo Bruni, dedicato alla vita di Elsa Schiaparelli, fra le più grandi stiliste di tutti i tempi che tra il 1953 e il 1954 decide di concludere il proprio itinerario artistico e professionale, pubblicando un’autobiografia che già nel titolo ne riassume l’intensità: Shocking life.

Aldo Moro rivive in un memoriale ideale il 12 marzo Martina Franca (Piccolo Teatro Comunale Cappelli) con “Aldo Moro – una vita per la democrazia compiuta” di Salvatore Tomai. La regia è di Massimo Cimaglia l’attore che interpreterà Moro, mentre Alessandro Calamunci Manitta indosserà i panni del brigatista.

Domenica 13 marzo a Putignano (Teatro Comunale) ci sarà lo spettacolo “La vedova allegra” della Compagnia Corrado Abbati, libretto di Victor Léon e Leo Stein da un soggetto di Henri Meilhac con la musica di Franz Lehár. Non sarà solo musica, è molto di più: sarà una emozione, una esperienza sensitiva che si stampa a lungo nella memoria di chi l’ascolta.

Sempre domenica 13 marzo a Gioia del Colle per la XVII edizione Legature è in programma il recital pianistico di Maria Narodytska.

Chiude la settimana di appuntamenti Serena Balivo che il 13 marzo sarà a Massafra (Teatro Comunale) con Spezzato è il cuore della bellezza, ideazione, drammaturgia e regia di Mariano Dammacco. Lo spettacolo racconta la storia di un cosiddetto triangolo amoroso, lui, lei, l’altra e, tramite i frammenti e le immagini di questa storia, offre allo spettatore uno sguardo sull’amore nelle sue pieghe dolorose e tormentate, attraverso la convivenza di tragedia e umorismo.

TEATRO PER FAMIGLIE

E infine “Giovannin senza parole” è il titolo dello spettacolo del Teatro Crest che sarà rappresentato il 13 marzo a Corato (ore 18, Teatro Comunale): una storia che è un apologo buffo pensato per i ragazzi e per i ragazzi che siamo stati. Affronta il tema delicato dell’esercizio della forza attraverso la parola, osservandolo con gli occhi innocenti di un ragazzo che, grazie ai suoi “errori”, trasformerà l’intero paese. La mattina, alle 11.30 nel Teatro Comunale è in programma anche l’incontro della compagnia con il pubblico.

Info: www.teatropubblicopugliese.it

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