Un centro interattivo di respiro europeo, con proposte culturali incentrate sulla trasversalità dei linguaggi e sull’integrazione culturale: riparte l’Officina degli Esordi, il laboratorio del Comune di Bari

Al via la nuova stagione di Officina degli Esordi, il laboratorio del Comune di Bari gestito da Bass Culture Srl come capofila, che riparte con una fitta programmazione di eventi che spaziano tra presentazioni, musica, convegni, clubbing, vintage festival e tanto altro ancora. Dopo il suo “esordio” nel 2013, il laboratorio urbano di Bari mira a divenire adesso un centro interattivo di respiro europeo, con proposte flessibili e culturali incentrate soprattutto sulla trasversalità dei linguaggi e sull’integrazione culturale. L’hub ragiona oggi in un’ottica di potenziamento delle attività e degli eventi proposti, arricchendo così una programmazione quanto mai intensa e lungimirante, puntando anche allo sviluppo di progettualità condivise più ampie.

Il collaudato metodo di gestione collettivo basato sulla collaborazione ed il coinvolgimento attivo delle stesse realtà ospitate continua ad essere il motore di questo intenso processo di co-gestione dell’ex autosilo che ha consentito di sviluppare un’economia interna virtuosa.

La capacità di Officina degli Esordi di intercettare i bisogni di un target sempre più variegato di persone, infatti, ha permesso di creare una vera e propria comunità in continua crescita intorno a quello che potremmo definire l’ecosistema creativo di Bari, al confine fra il quartiere Murattiano e il Libertà. Dall’intensificazione dei rapporti con le partnership stabili che coabitano lo spazio, come Distretto Produttivo Puglia Creativa, Eskape Music, Radici Future, Spine Bookstore, si è passati anche a rafforzare le nuove collaborazioni, come CIAI Onlus, Nodel’Accademia di Belle Arti di Bari che ha scelto l’Officina come sede per lo svolgimento delle sue lezioni.

Si parte con Vinokilo (dal 24 al 28 novembre), il vintage festival più sostenibile d’Europa, un iconico format caratterizzato da eventi collaterali come dj set, talk e tasting enogastronomici, con lo scopo di proporre un’esperienza che superi i confini dello shopping al chilo per unire entertainment ed edutainment all’insegna della condivisione e della consapevolezza sociale; Il 24 novembre, come da tradizione, l’Officina ospita l’evento conclusivo del Festival letterario Pagine di Russia, organizzato dalla Stilo Editrice e dalla Cattedra di Lingua e cultura russa del Dipartimento di Lettere Lingue Arti Italianistica e culture comparate dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. L’intento è quello di osservare la cultura russo-sovietica attraverso la percezione che di essa hanno le culture ‘occidentali’. Il 3 dicembre Officina degli Esordi ospita “Public Art on a human scale”, una conferenza sulla street art e il territorio a cura di Pigment Workroom. Un’occasione per analizzare strumenti e buone pratiche a livello istituzionale e artistico, con la partecipazione dei protagonisti e l’inclusione del mondo imprenditoriale rappresentato dal Distretto Produttivo Puglia Creativa. Il 29 dicembre ritorna il tanto atteso concorso multidisciplinare di Marte Live, aperto ai giovani talenti artistici (per le iscrizioni www.martelive.it).

Spazio anche alle iniziative con e per i piccoli. Il 21 novembre in programma una mattinata all’insegna dei libri all’interno dell’iniziativa nazionale #ioleggoperché, a cura di Spine Bookstore, per incentivare la costituzione di biblioteche scolastiche; nella stessa giornata un momento di festa e musica per grandi e piccini, organizzato dalla Bimbintin Onlus, per la Giornata Mondiale della Prematurità; il 4 dicembre un momento di confronto tra operatori nel settore dell’educazione della prima infanzia con una tavola rotonda dal titolo “La qualità del sistema integrato 0-6”, organizzato dal Gruppo Territoriale Nidi e Infanzia Puglia con il Comune di Bari.

La zona del bar, ora chiamata Ode Upgarden, è affidata a Gardo srl che sta promuovendo una ricca programmazione fissa settimanale di serate erasmus (lunedì), serate LGBTQI+ (giovedì), di clubbing (venerdì), live music (sabato). Il punto ristoro è una zona free internet ed è aperto al pubblico (con ingresso diretto da via Trevisani) dal lunedì al sabato dalle 9:00 alle 23:00.

Queste sono solo alcune delle iniziative promosse dall’Officina degli Esordi che vanta un calendario condiviso in costante aggiornamento e che punta a proporre un cartellone per tutte le età.

Diverse le progettualità in corso avviate dal laboratorio urbano.

FARE – Futuro d’Autore, vincitore del bando “Un passo avanti” Idee innovative per il contrasto alla povertà educativa minorile e promosso dall’impresa sociale con i Bambini, Fare- Futuro d’Autore è un progetto che vede il coinvolgimento di 23 soggetti diversi, tra cui l’Istituto Salesiano SS Redentore come capofila e, tra gli altri, Radici Future e Bass Culture srl. Un progetto rivolto ai ragazzi a rischio del quartiere Libertà per renderli autori della propria vita. L’obiettivo è farli uscire dai ghetti in cui sono costretti a vivere e dare loro la possibilità di sperimentare, sviluppare e far fiorire capacità, talenti e aspirazioni, e costruire un futuro diverso da quello che le loro storie sembrano aver tracciato per loro.

MurArt, progetto vincitore del bando “Rigenerazioni Creative”. È un percorso gratuito di partecipazione attiva della cittadinanza proposto da Spine Bookstore, rivolto a 25 ragazzi di età compresa tra i 16 e i 18 anni, residenti nella città di Bari. L’intento è quello di approfondire, da un punto di vista, teorico e pratico, il linguaggio della street art attraverso la residenza di 14 giorni dell’artista Kaf: con lui i ragazzi e le ragazze coinvolte concluderanno il laboratorio di progettazione e realizzeranno una murata sulla facciata principale dell’ingresso principale dell’Officina degli Esordi (lato via Crispi).

Le nuove frontiere di OdE. È il progetto di co-working e co-living che ha preso forma grazie alla vincita dell’avviso “Spazi di Prossimità” della Regione Puglia. La sfida è stata quella di ripensare le modalità di offerta culturale e di spazi in termini più funzionali ai bisogni della popolazione residente, senza snaturare la natura artistica innovativa e sperimentale del Laboratorio Urbano. Questo cambio di paradigma vede il desiderio di generare e determinare cambiamenti positivi, in particolare per la fascia giovanile, a cavallo tra scuola, università e mondo lavorativo, che spesso necessitano di un luogo “fisico” al di fuori delle mura domestiche in cui studiare o sviluppare un’idea di impresa. Tre gli appuntamenti in programma a cura dell’artista giardiniere Luca Cascella per far conoscere i nuovi spazi di co-working: 4, 11, 18 dicembre dalle ore 10:00 alle 11:30.

L’Officina degli Esordi sta ospitando alcuni progetti nati dal bando URBIS – Pon Metro del Comune di Bari. Una delle iniziative finanziate è nata in seno all’Officina e inizialmente prevedeva solo lo sportello informativo per migranti “JammAfrica Servizi Immigrazione”. In seguito alla vittoria del bando il progetto Freedors, con capofila l’associazione Dioubo, ha potuto strutturarsi in maniera più solida ampliando il suo raggio d’azione ben oltre lo sportello. Il progetto che mira al rafforzamento del capitale sociale cittadino, in particolare del quartiere Libertà, ha come obiettivo la realizzazione una serie di iniziative di partecipazione e integrazione sociale. Un altro progetto che funge da ponte con il quartiere è Atelier for Outstanding and Different Enterprises (O.D.E. ATELIER), il programma di interventi del Distretto di Puglia Creativa dedicato allo sviluppo delle imprese culturali e creative ed ospitato presso l’Hub creativo Officina degli Esordi. Il progetto propone di sviluppare attività di accompagnamento a soggetti residenti nel quartiere Libertà e si fonda sul concetto di economia creativa, concepita quale leva sulla quale puntare per favorire lo sviluppo economico territoriale e  l’occupazione.  L’Atelier  prevede  l’attivazione  di  “Programmi  O.D.E.”  con  residenze,  finalizzate all’avvio all’autoimprenditorialità di 20 beneficiari diretti; l’attivazione di uno sportello O.D.E.; attività di formazione, scambio, networking events per circa 250 beneficiari diretti. Tale modello intende rispondere al duplice obiettivo di rafforzare le imprese tradizionali locali e di sviluppare soluzioni e nuovi servizi di prossimità innovativi per il quartiere Libertà. LAC Studio APS, nato sempre dal bando Urbis, nasce dall’unione di tre professionalità nel campo del marketing, del design grafico e del web content editing. Uno degli intenti fondamentali perseguiti da LAC è quello di stimolare ed accompagnare la crescita economica delle piccole e medie aziende del quartiere Libertà inizialmente con servizi gratuiti di marketing e comunicazione, con la convinzione che una comunicazione ben realizzata possa aiutare lo sviluppo economico e sociale del quartiere.

Con il CIAI – Centro Italiano Aiuti all’Infanzia l’idea è di sviluppare una serie di progettualità seguendo il loro modello di azione che deriva naturalmente dallo sguardo genitoriale che viene sempre rivolto a bambini e alle bambine. Per generare cambiamenti profondi e durevoli nelle loro vite, CIAI sviluppa le proprie azioni lungo tre percorsi: Protezione, Inclusione, Benessere psico emotivo. È uno sguardo complessivo sui bisogni che si traduce in azioni mirate non solo dirette ai più piccoli, ma anche agli attori strategici che solo insieme possono attivare la dinamica del cambiamento: famiglia, comunità e istituzioni.

Per essere aggiornati sulla programmazione: www.officinadegliesordi.it

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