Serena Altavilla ci svela la sua “Epidermide”

Il doppio, la coppia, il numero due: in qualunque forma si voglia raccontare, questo numero magico e sacro mette in crisi e ci fa da specchio, svela il terreno vastissimo della battaglia interiore in corso dentro di noi. Rompere quello specchio con tutte le conseguenze che ne possono derivare è la liberazione: ed è di questo che parla “Epidermide”, il nuovo brano di Serena Altavilla (Blackcandy Produzioni) disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming, curato, come tutto l’album di prossima uscita, da Marco Giudici e suonato da Adele Altro, Francesca Baccolini, Alessandro Cau, Luca Cavina, Enrico Gabrielli, Matteo Lenzi e Valeria Sturba.

La Altavilla, cantante e songwriter già apprezzata come frontwoman dei Blue Willa – in precedenza noti come Baby Blue – e successivamente dei Solki, formazioni in cui coesistevano il punk, la tradizione popolare e le musiche d’avanguardia, che giunge ora a questa prova solista dopo aver collaborato, in studio e dal vivo, con Calibro 35, Mariposa, La Band del Brasiliano, Tundra Orbit e Il Complesso di Tadà, tra gli altri, ha spiegato così il brano: “Attraverso l’epidermide entriamo in risonanza. L’epidermide è un fedele strumento dell’istinto, una porta di accesso agli abissi che ci abitano. Questa canzone è un dialogo dai toni forti, assordanti, una rissa a rallentatore con me stessa e con l’altro”.

Su questa dichiarazione d’intenti, il regista Patrizio Gioffredi, peraltro coautore del testo, ha realizzato il video (che riportiamo più avanti) di supporto al brano, assecondandone le venature dark e romantiche, ambientandolo fuori dal tempo, su un set teatrale minimale, con luci cangianti ed espressioniste e un montaggio che gioca con il buio; sulla scena, Serena interagisce con un doppelgänger, a cui presta il corpo l’attrice e regista Livia Gionfrida, in una lenta e sensuale danza fantasmatica, arricchita dagli echi cinefili tipici del Collettivo John Snellinberg.

.

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.