La magia dei trulli di Alberobello e della Parrocchia San Marco di Bari fa da scenario ai suoni delle rassegne firmate “Nel Gioco del Jazz”

La programmazione dell’Associazione “Nel gioco del jazz” prosegue con nuovi eccellenti appuntamenti, sempre nel pieno rispetto delle norme sull’emergenza pandemica che ancora ci interessano.

Domani giovedì 27 e venerdì 28 agosto 2020, nella suggestiva cornice di Largo Martellotta di Alberobello, la rassegna “Tra suoni e pinnacoli” ospiterà rispettivamente il “Roberto Ottaviano U.K. Legacy” ed il Duo “Duni / Luft” (sipario sempre alle ore 21:00, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al 3389031130).

Roberto Ottaviano, qui nelle vesti di band leader ma anche straordinario direttore artistico dell’associazione, presenta un progetto di altissimo livello, in cui, da par suo, rilegge pagine dei grandi songwriters anglosassoni, da Drake a Wyatt a Bowie, del Jazz che va da Westy (Mike Westbrook) a Tippett, e del prog dei King Crimson, Soft Machine, ma anche del rock più leggero come quello dei Traffic; un viaggio sonoro che vedrà il sax del Maestro guidare le tastiere di Michele Campobasso, il basso di Pierpaolo Martino e la batteria di Pippo D’Ambrosio alla ricerca delle profonde radici di una musica senza tempo che ancora oggi non smette di sorprendere per le caratteristiche creative, autoriali e poetiche, dimostrando l’attualità e la vitalità di un pensiero che travalica i generi.

Nata in una famiglia di artisti a Tirana, in Albania, nel 1981, Elina Duni ha mosso i primi passi sul palco come cantante all’età di cinque anni, cantando per la Radio e la Televisione Nazionale. Nel 1992, dopo la caduta del regime comunista, si stabilì a Ginevra, in Svizzera, con la madre, dove iniziò a studiare pianoforte classico e da allora in poi scoprì il jazz. Nel corso della sua carriera artistica, ha sviluppato uno stile personalissimo in cui è sempre la voce lo strumento principe, anche se sa indifferentemente suonare chitarra, pianoforte e percussioni.
In questo progetto, la Duni è affiancata dal chitarrista e artista della BBC New Generation Rob Luft, una delle stelle nascenti della fiorente scena jazz contemporanea londinese. Il modo di suonare di Luft incorpora echi dell’alta vita dell’Africa occidentale, folk celtico e minimalismo strutturale; il suo suono, gioiosamente originale, trova una controparte ideale nella voce di Elina Duni ed insieme ci conducono in un viaggio attraverso canzoni folk senza tempo e loro materiale originale.

Sabato 29 agosto 2020 si torna nell’ormai familiare location della Parrocchia San Marco del quartiere Japigia di Bari per l’ultimo appuntamento della rassegna “Jazz a San Marco” con l’esibizione del Quartetto composto da Guido Di Leone, Francesca Leone, Gianluca Fraccalvieri e Fabio Delle Foglie in un progetto il cui titolo è già tutto un programma: “Tudo em Bossa Nova” (sipario alle ore 20:30, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al 3389031130).

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.