“Artefatta”: la nuova creatura di Gianni Ciardo

Il 19 novembre si apre all’Auditorium La Vallisa di Bari, la nuova stagione di spettacoli ideata e diretta da Gianni Ciardo e di cui lo stesso attore ed autore barese è interprete.
Si chiama “Artefatta” in un curioso ed ironico gioco di rimandi linguistici, all’Arte che si fa e che, se fatta ad Arte, non potrà che far bene all’Arte stessa.
Sette lavori in cartellone, rivisitati in funzione delle esigenze sceniche del luogo che ospiterà la stagione, con molte giornate per ognuno, dal martedì alla domenica, così da dare agli spettatori ampia possibilità di scegliere per non perderne neppure uno.
Tre prime assolute come Novecento, vecchio sogno nel cassetto di Gianni Ciardo, Verosimile, tratto dal libro che uscirà a dicembre e La voce umana in una interessante doppia versione, assieme a grandi classici cui Ciardo è affezionato come Italo e Sdramma, ma anche lavori che hanno costantemente divertito il pubblico dello scorso anno, come Ricordo al futuro.

Si parte a novembre e dicembre con “Novecento” di Baricco, di cui Ciardo ha curato l’adattamento, con Franco Ferrante e la regia dello stesso Gianni Ciardo, per poi proseguire a Natale con “Ricordo al futuro” con lo stesso Ciardo, Franco Ferrante, Marilu Quercia, Tiziana Gerbino, Valeria Iannone, Michele Grossi e Bruno Verdegiglio, e così a gennaio e febbraio, “Italo”, collaudato cavallo di battaglia del comico barese (Ciardo-Quercia-Iannone), a febbraio-marzo “La voce umana” con Ciardo e Gerbino, a marzo “Verosimile” con Gianni Ciardo, per finire ad aprile con “Sdramma”, adattamento per il teatro dall’omonimo film di cui Ciardo è autore (Ciardo-La Torre- Quercia) e a maggio con “L’Uomo dal Fiore in Bocca” di Pirandello (Ciardo-Ferrante).

Da novembre a maggio, dunque, un denso succedersi di spettacoli, tutti contraddistinti da quell’insieme più unico che raro di leggera profondità che da sempre Gianni Ciardo imprime al suo modo di intendere il teatro.
La Vallisa scommette su una formula di abbonamento pensata da Ciardo per andare incontro al pubblico, attraverso un costo invitante (40 euro in settimana e 60 euro dal venerdì alla domenica è il costo della tessera per garantirsi la visione dei 7 spettacoli), ma anche mediando rispetto alla sovrabbondanza di offerta di teatro, attraverso la lunga tenitura dei singoli lavori e la possibilità di scelta del giorno, previa prenotazione.

Info, prenotazioni e contatti: la Vallisa, Santa Teresa dei Maschi, tel: 3917951137 
Fb e Instagram La Vallisa e Gianni Ciardo –

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