
Voci barocche e spiritualità moderna per l’ultimo appuntamento de Il Suono delle Pietre: mercoledì 18 giugno alle ore 20.00, nella solenne Basilica Cattedrale B.M.V. Assunta in Cielo di Foggia, si chiude la rassegna Il Suono delle Pietre. Protagonisti della serata il celebre soprano olandese Josefien Stoppelenburg e il versatile tastierista Stephen Alltop, che accompagnerà all’organo e al cembalo il programma dal titolo Sing God a Simple Song, un repertorio-omaggio alla fede e alla bellezza nella musica tra Seicento e Novecento.
Un percorso che unisce epoche e linguaggi diversi in un’unica “preghiera sonora”: dall’intensa spiritualità barocca di Monteverdi, Buxtehude, Jacquet de la Guerre, Rameau e Händel, all’ironia elegante di Haydn, fino alla rarefatta poesia americana di Charles Ives e alla celebre Simple Song di Leonard Bernstein, tratta dalla monumentale Mass.
Tra i brani in programma, il Laudate Dominum di Claudio Monteverdi, la Scena di Berenice di Joseph Haydn, la Toccata in re minore di Dietrich Buxtehude, Serenity di Charles E. Ives, Susanne dalla V Cantata di Elisabeth Jacquet de la Guerre, pagine per clavicembalo di Jean-Philippe Rameau, e celebri arie di George Frideric Händel.
Josefien Stoppelenburg è uno dei soprani più apprezzati della sua generazione, nota per l’agilità vocale, l’eleganza stilistica e l’intensità espressiva. Ha cantato in Europa, Americhe e Asia, interpretando il grande repertorio sacro di Bach, Händel, Mozart, Brahms e Poulenc. Ha ricevuto ampi consensi per la sua interpretazione dell’oratorio Annelies di James Whitbourn (dedicato ad Anna Frank) e ha pubblicato l’album Modern Muses, premiato ai Global Music Awards 2022. Affermata anche come pittrice, è artista multidisciplinare di grande sensibilità.
Stephen Alltop è una figura di riferimento della scena musicale americana, attivo come direttore, organista, cembalista e docente alla Northwestern University. È direttore musicale di diverse orchestre e cori in Illinois e ha collaborato con prestigiosi ensemble internazionali. Sostenitore della diversità nei programmi concertistici, promuove la riscoperta di repertori meno noti e ha diretto prime mondiali di numerosi compositori contemporanei.
L’evento rappresenta il culmine della rassegna Il Suono delle Pietre, che tra maggio e giugno ha raccontato in maniera eclettica l’organo, straodinario strumento capace ancora oggi di sorprendere e accendere l’anima dei suoi ascoltatori.
Il Suono delle Pietre – Itinerario concertistico tra le vie della Puglia, è coordinato artisticamente dal M° Francesco Di Lernia, noto organista pugliese.
L’ingresso all’evento è gratuito.
La rassegna rientra nella programmazione dell’83ª stagione della Camerata, è realizzata con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Puglia,del Comune di Bari e sostenuta da tre realtà imprenditoriali del territorio attraverso l’Art Bonus: Garofoli Spa, Levante Logistica srl e Donato Violante Consulting.
Ulteriori informazioni presso gli uffici della Camerata in Via Sparano 141 (tel. 080/5211908 – da lunedì a venerdì mattina e pomeriggio / sabato solo mattina) e on line sul sito della Camerata www.cameratamusicalebarese.it.