
Giunge al culmine la IV edizione del Premio Letterario Nazionale “Città di Ceglie Messapica”, che ha registrato una partecipazione senza precedenti e una grande attenzione da parte del pubblico e degli addetti ai lavori.
La cerimonia di premiazione si terrà giovedì 31 luglio, nel cuore del centro storico di Ceglie Messapica, e vedrà protagonisti i cinque finalisti selezionati dalla giuria tra le oltre cento opere in concorso:
1. Heartbreak Hotel di Micol Beltramini e Agnese Innocente (Il Castoro)
2. Viva il lupo di Angelo Carotenuto (Sellerio)
3. Figlia del temporale di Valentina D’Urbano (Mondadori)
4. Pietà di Antonio Galetta (Einaudi)
5. Ogni cosa è per Giulia di Lucia Tancredi (Ponte delle Grazie)
Il tema scelto per questa edizione, “L’Amore”, è stato esplorato in tutta la sua complessità: dalle dinamiche familiari all’amicizia, dall’eros alla sfera affettiva nell’era digitale.
La giuria, presieduta dalla prof.ssa Maria Antonietta Epifani, Direttrice Artistica del Premio, e composta da Debora de Fazio, Antonio Farì, Carlo Greppi e Graziano Gala, ha premiato opere che si distinguono per qualità letteraria, originalità e capacità di interpretare il presente.
A portare un ulteriore sguardo critico e innovativo è stata la Giuria degli Studenti, composta da 20 alunni dell’Istituto “Ettore Majorana” di Brindisi, che ha affiancato la giuria tecnica con entusiasmo e competenza.
Durante la serata sarà conferito anche il Premio Ippocrate, dedicato agli operatori sanitari impegnati nella ricerca sull’intelligenza artificiale applicata alla medicina, a cura della giuria presieduta dalla dr.ssa Cosima Piliego.
Il vincitore del Premio Letterario riceverà un riconoscimento in denaro pari a 6.000 euro, mentre agli altri finalisti sarà assegnato un gettone di presenza.
L’edizione 2025 ha potuto contare sul sostegno di numerosi sponsor, il cui contributo è stato fondamentale per la realizzazione di un evento di grande respiro culturale e sociale. Un ringraziamento, quindi, va senza dubbio ad Ekoclub Brindisi, Diamond Centre Ludovisi di Roma (della famiglia Piliego di Brindisi), Cantina Risveglio di Brindisi, I Pastini – Viticultori della Valle d’Itria, e Chirulli Group, che come ogni anno ha voluto contribuire in ricordo di Flavia Gervasi, etnomusicologa scomparsa nel 2020.
Il Premio “Città di Ceglie Messapica” si conferma così come una delle più significative realtà culturali del panorama nazionale, capace di coniugare valore letterario, innovazione, impegno civile e promozione del territorio.