
Dieci spettacoli, nove compagnie, prime nazionali e regionali: torna Bari Leggera, la rassegna di teatro di narrazione firmata Compagnia Malalingua, inserita nel cartellone “Le due Bari” con la direzione artistica di Marco Grossi. In programma dall’8 luglio al 27 settembre, con un’anteprima già avviata il 3 luglio con il laboratorio “Bari Narrata”, il progetto toccherà molte periferie cittadine, portando spettacoli, musica, performance itineranti ed attività di mindfulness.
Il tema di questa edizione è l’Incontro: tra generi artistici e linguaggi, ma anche tra culture, religioni e tradizioni diverse. «Un tema dalle infinite declinazioni – spiega Marco Grossi – suggellato da due eventi speciali dedicati a San Nicola, figura simbolo dell’incontro virtuoso tra Oriente e Occidente».
Bari Leggera si propone di far dialogare teatro e musica, valorizzando in modo originale il patrimonio di storie e tradizioni della città. Il progetto è sostenuto da sei associazioni cittadine attive nell’inclusione sociale e nella promozione culturale, e si svilupperà in nove quartieri individuati dal bando “Le due Bari”: San Paolo, Marconi, Japigia, Carbonara, Stanic, San Pasquale, Libertà.
IL PROGRAMMA
Si parte martedì 8 luglio (ore 21, Teatro Kismet) con un omaggio a Paolo Poli: “Sempre fiori mai un fioraio!”, produzione Alt Academy, con Pino Strabioli e la fisarmonica di Marcello Fiorini. Un affettuoso tributo ad un genio della scena italiana, nato dai pranzi-incontro tra Poli e Strabioli, narrati con grazia ed ironia.
Giovedì 10 luglio (20.30) al Parco Campagneros, in prima nazionale “Incantesimi di resistenza” (Ass. Effetto Terra): musica, poesia palestinese e cucina “incantata” in un evento a cura dell’artista britannico Leo Kay, con Teresa Delfine e la collaborazione di Cantieri Comune Mediterraneo, Dj El Maximo del Sur, Amira Abuamra, Domenico Centrone ed i partecipanti al laboratorio di poesia performativa.
Venerdì 11 luglio (21, Teatro Abeliano) tocca a un classico della Compagnia Malalingua: “Edipostanco” di e con Marco Grossi. Una riscrittura sorprendente che mescola tragedia greca e commedia dell’arte, cunto siciliano e tammurriata, fino al sonetto stilnovista.
Sabato 12 luglio (20, Fondazione Giovanni Paolo II, via Marche 1 – quartiere San Paolo) va in scena “San Nicola dei baresi”, sempre firmato Malalingua. Dopo il successo al Teatro Piccinni nel 2023, lo spettacolo dedicato al Santo patrono approda in uno dei quartieri dove il culto di San Nicola è più sentito. In scena Marianna De Pinto, Enzo Toma, Monica De Giuseppe, Valentina Gadaleta. È previsto il servizio di interpretariato LIS.
Mercoledì 16 luglio (21, Officina degli Esordi) arriva Ivan Talarico con “La cantautrice fantasma”: un monologo dolceamaro sul tema dell’autorialità, che si muove tra plagi celebri, Beatles, Borges e Shakespeare, ispirato a un’intervista ritrovata ad una misteriosa cantautrice “fantasma”.
Giovedì 17 luglio (19.30, Parco Gargasole) debutta “Solo il vento mi piegherà. La donna che amava gli alberi”, spettacolo itinerante scritto ed interpretato da Marianna De Pinto, dedicato alla figura di Wangari Maathai, Premio Nobel per la pace e fondatrice del Green Belt Movement. Una performance immersiva di teatro e mindfulness all’interno dell’orto urbano, realizzata in collaborazione con Ortocircuito/Masseria dei Monelli.
Venerdì 18 luglio (21, Casa di Pulcinella) in prima regionale “Figli di Abramo. Un patriarca, due figli, tre fedi e un attore” di Svein Tindberg, prodotto dal Teatro del Loto. Stefano Sabelli firma l’adattamento italiano e interpreta un monologo ironico sulle radici comuni di Ebraismo, Cristianesimo e Islam, ispirato al “blockbuster” norvegese “Abrahams Barn”.
Domenica 17 agosto (prima nazionale) spazio alla performance itinerante “Bari anno Mille” (partenza ore 18.30 da piazza San Pietro): un percorso teatrale nel cuore del centro storico, tra storia, intrighi, furti di reliquie e crociate, che racconta la più grande operazione di “marketing territoriale” della Bari medievale. Con Enzo Toma e Pasquale Ruggieri, a cura di Officina Teatrale con Slowtravels.
Giovedì 12 settembre (18, Biblioteca Maurogiovanni – quartiere Carbonara) è il momento di “Ladri di favole” di Monica De Giuseppe e Anna Lori Fullone, dedicato ai più piccoli: una narrazione teatrale che unisce leggerezza e messaggi educativi, con Monica De Giuseppe, Alessandro Fanizza, Laura Legrottaglie e Giuseppe Visaggi.
A chiudere la rassegna, venerdì 27 settembre (18) “Bari svelata: i racconti intorno al fuoco”, produzione dell’associazione Stratos. Un itinerario immersivo nella città vecchia (partenza dal piazzale della Torre della SS Annunziata, con servizio LIS), dove il pubblico incontra personaggi storici, pellegrini, soldati e vicende dimenticate della Bari medievale. Con Pasquale Ruggieri, Fabio Armenise, Armando Moncelli e Fabio Buono.
Il laboratorio “Bari Narrata”, già iniziato il 3 luglio, proseguirà fino al 7 agosto in piazza Odegitria 4. Undici incontri a cura dell’associazione I Custodi della Bellezza, condotti da Michele Cassano e Pasquale Ruggieri: un percorso dedicato alla riscoperta delle storie dimenticate di Bari, attraverso storytelling teatrale, dialetto, documenti, simboli architettonici e arti figurative.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti (prenotazione consigliata). Info e prenotazioni: 351/8528404.
Daniele Milillo