
Dal 4 al 6 luglio 2025, Ceglie Messapica si trasforma di nuovo in un grande palcoscenico a cielo aperto con la quinta edizione di Terra Rossa – Festival di Narrazione in Valle d’Itria.
Per tre giorni il suggestivo spiazzo “Sobb’Asile”, nel cuore del quartiere ottocentesco alle spalle del Teatro Comunale, si animerà di racconti, silenzi condivisi ed immaginazione collettiva.
Con la direzione artistica di Enrico Messina e Daria Paoletta, Terra Rossa nasce da un’idea di Armamaxa e si realizza grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale e di Puglia Culture. Il festival torna a regalare alla Valle d’Itria un intreccio di storie per ogni età: storie che parlano al cuore dei bambini, che esplorano le vite degli adulti e che scavano nella memoria e nella terra, per ricordarci chi siamo davvero.
Il programma
Venerdì 4 luglio
Si comincia alle 18:00, nell’atrio del Teatro Comunale, con un laboratorio di costruzione creativa guidato da Ariet Lea Jelinek e Giacomo Dimase: un invito gentile a costruire case di carta e finestre su mondi immaginari.
Alle 19:30 ci si sposta a Sobb’Asile per il terzo ed ultimo capitolo di “Home Sweet Home” di Roberto Capaldo (dai 5 anni): il piccolo Scoiattolo affronta un viaggio iniziatico che lo porterà lontano da casa, alla scoperta di nuove possibilità d’incontro e di accoglienza.
Chiude la prima serata, alle 21:15, Daria Paoletta con la sua intensa rilettura del mito di “Amore e Psiche” (per adulti): una narrazione che svela quanto divini e mortali si somiglino, nonostante tutto.
Sabato 5 luglio
Alle 18:00 si torna a creare con “Accendi un sogno”, un laboratorio per bambini che trasforma un semplice barattolo in una lanterna magica.
Alle 19:30 Marta Zotti ci conduce intorno ad un “fuoco immaginato” con “Piccolo Varietà della Terra” (dai 4 anni): miti e leggende sulle origini del mondo, per riscoprire le radici che ci legano alla Terra.
Alle 21:15 spazio a Marco Valeri con “Via dei Matti 43” (per adulti): un racconto toccante sull’infanzia negata e sul potere dell’amicizia e dell’immaginazione per affrontare le ferite della vita.
Domenica 6 luglio
L’ultimo giorno si apre alle 18:00 con “Una fucina di storie”, un laboratorio creativo in cui oggetti comuni prendono vita e si trasformano in creature straordinarie.
Alle 19:30 Francesco Picciotti porta in scena “Le Mani di Efesto” (dai 5 anni in su): uno spettacolo di burattini ispirato al dio artigiano, che celebra la bellezza di costruire con le proprie mani e l’arte del racconto.
Gran finale alle 21:15 con Francesca Grisenti ed Eva Martucci e la loro “Le Sorelle Prosciutti” (per adulti): un racconto autobiografico, ironico e malinconico, che intreccia la storia di una famiglia di produttori di prosciutti con quella di un intero territorio, tra memorie, lavoro e tempo che scorre.
Info utili
I laboratori sono gratuiti e si terranno nel cortile del Teatro Comunale di Ceglie Messapica. Gli spettacoli prevedono un biglietto di 8 euro per quelli destinati a bambini e famiglie e di 10 euro per le serate dedicate al pubblico adulto.
Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il numero +39 389 2656069 o acquistare i biglietti online su Vivaticket.
Daniele Milillo