L’APS “I treni di Tozeur” organizza a Gioia del Colle il convegno “Treni, territori e opportunità. Il viaggio della Rocchetta – Gioia tra cultura, turismo, sviluppo ed esperienze a confronto”

Giovedì 12 giugno alle ore 18:30 presso il Chiostro Comunale di Gioia del Colle si terrà il convegno “Treni, territori e opportunità. Il viaggio della Rocchetta – Gioia tra cultura, turismo, sviluppo ed esperienze a confronto”.

Il ripristino a fini turistici della ferrovia Rocchetta Sant’Antonio – Gioia del Colle è completato e, nell’imminenza del viaggio inaugurale, l’APS “I treni di Tozeur”, da anni impegnata in azioni e iniziative utili al recupero e alla valorizzazione della suddetta linea, organizza il convegno “Treni, territori e opportunità. Il viaggio della Rocchetta – Gioia tra cultura, turismo, sviluppo ed esperienze a confronto”, con il patrocinio del Comune di Gioia del Colle.

Si discuterà delle occasioni di sviluppo territoriale che potranno cogliersi attraverso la promozione delle bellezze storiche e paesaggistiche, degli eventi culturali, delle sagre e feste religiose, nonchè attraverso la divulgazione delle eccellenze enogastronomiche che interessano i 140 chilometri della linea, che unisce Puglia e Basilicata.

Le ferrovie storiche rappresentano un importante strumento di promozione turistica e di valorizzazione dei borghi, diventando un vero e proprio volano di sviluppo socio-economico per le realtà del territorio, come racconteranno gli ospiti del convegno, attraverso esperienze già in atto da anni ed iniziative istituzionali.

Dopo i saluti del Sindaco di Gioia del Colle, Giovanni Mastrangelo, presenzieranno al convegno e interverranno:

  • Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia;
  • Pietro Fattori, Responsabile comunicazione esterna e Relazioni istituzionali Fondazione FS;
  • Aldo Patruno, Direttore Generale Turismo e Cultura, Regione Puglia;
  • Claudio Colaizzo, Ferrovia dei Parchi;
  • Pietro Mitrione, InLocoMotivi (Ferrovia Avellino – Rocchetta Sant’Antonio).

Modererà i lavori il giornalista Vito Stano.

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