Donne, isole, parole: a Messina l’anteprima del ‘SalinaDocFest’ 2025 tra cinema, letteratura e musica”

Il viaggio del SalinaDocFest 2025 inizia ufficialmente il 7 e 8 giugno a Messina, con una speciale anteprima cittadina che segna il ponte ideale e culturale tra l’isola di Salina e il territorio metropolitano. A rendere possibile questo importante appuntamento è la Fondazione Messina per la Cultura, promotrice e partner istituzionale del festival, che condivide con il SDF una visione aperta, dinamica e inclusiva della cultura come motore di sviluppo.  📖 Donne, isole e passioni: Ravera, Taviani e Sorgi tra letteratura e cinemaSabato 7 giugno, l’anteprima del SalinaDocFest a Messina ospita un incontro speciale tra Lidia RaveraGiovanna Taviani e Marcello Sorgi, a dialogo sul legame tra donne, isole e immaginari artistici. Alle ore 16:00, Ravera presenta il suo nuovo romanzo Volevo essere un uomo (Einaudi, 2025) alla Libreria Mondadori: un racconto lucido e potente sull’identità femminile, in cui la protagonista sogna di essere un uomo non per cambiare genere, ma per accedere alla libertà. Il confronto prosegue alla Multisala Apollo con le proiezioni di La guerra dei vulcani di Francesco Patierno e Fughe e approdi di Giovanna Taviani, seguite da una conversazione moderata da Maria Lombardo. Le due autrici intrecciano i propri linguaggi – letteratura e cinema – per restituire una riflessione sull’identità e la memoria attraverso il paesaggio eoliano. A unirsi al dialogo sarà anche Marcello Sorgi, autore del libro Le amanti del vulcano (Rizzoli, 2010), che racconta l’intenso triangolo sentimentale e cinematografico tra Roberto RosselliniIngrid Bergman e Anna Magnani, sullo sfondo della leggendaria “guerra dei vulcani”. Sorgi è legato da tempo all’universo eoliano anche per aver ambientato a Lipari il suo romanzo Edda Ciano e il comunista (2009), che racconta la storia vera dell’amore tra la figlia del Duce e l’ex partigiano Leonida Bongiorno, un rapporto impossibile nato in esilio sull’isola, tra tensioni politiche, passione e memoria. Le Eolie, ancora una volta, diventano teatro di storie intime e collettive, scenario privilegiato per riflettere sul presente attraverso le lenti della storia, della letteratura e del cinema.Sorgi tornerà poi in serata, alle 20:30 nel foyer dell’Apollo, per il firmacopie del suo ultimo libro San Berlinguer (Chiarelettere, 2024), in occasione della cerimonia di consegna del Premio SDF – Fondazione Messina per la Cultura a Elio Germano🍷 I sapori di Salina incontrano il cinema: degustazione Caravaglio al Multisala ApolloA partire dalle ore 20:00 di sabato 7 giugno, nel foyer della Multisala Apollo, il pubblico sarà accolto con una degustazione dei prestigiosi vini dell’Azienda Agricola Biologica Caravaglio, fresca vincitrice del  Premio  Coesione e sviluppo di Symbola, Fondazione per le qualità italiane.  Fondata da Nino Caravaglio nel 1989 a Malfa, sull’isola di Salina, l’azienda rappresenta oggi una delle realtà più significative del panorama vitivinicolo delle Eolie, con oltre 20 ettari coltivati tra Salina e Lipari, tutti condotti in regime biologico certificato sin dall’inizio. Punto di riferimento per la produzione della Malvasia delle Lipari DOC, Caravaglio è noto anche per i suoi eleganti monovitigni di Malvasia di Lipari e di Corinto Nero, autentica espressione del territorio eoliano, e per la produzione di capperi di altissima qualità. La degustazione sarà un modo per assaporare le isole anche attraverso i sensi, in perfetta sintonia con lo spirito del SalinaDocFest: un’esperienza che unisce cultura, cinema e territorio. 🏆 Premio SDF – Messina per la Cultura a Elio GermanoNel cuore della serata del 7 giugno, il Premio SDF – Fondazione Messina per la Cultura 2025 sarà conferito a Elio Germano, attore tra i più intensi e apprezzati del panorama italiano, per la sua interpretazione magistrale di Enrico Berlinguer nel film Berlinguer – La grande ambizione di Andrea Segre. Dopo la premiazione, Germano sarà protagonista di un incontro pubblico con Marcello Sorgi e Giovanna Taviani, sul tema “La responsabilità morale delle parole”. La conversazione si inserisce pienamente nel tema scelto per la XIX edizione del SalinaDocFest – Nuove Parole / Nuove Immagini – riflettendo sull’uso del linguaggio politico e pubblico, sul suo potere di costruire visioni del mondo e generare cambiamento. In un’epoca dominata da rumore, superficialità e comunicazione accelerata, il confronto con la figura di Berlinguer – sobria, etica, visionaria – diventa un’occasione preziosa per interrogarsi sul valore delle parole nel nostro tempo.La serata si concluderà con la proiezione del film Berlinguer – La grande ambizione, che è valso a Germano il David di Donatello 2025 come Miglior Attore Protagonista, e che conferma la sua capacità di incarnare figure complesse con rigore, umanità e profondità. 🎼 Musica, memoria e mestiere: l’anima sonora del cinema nella seconda giornata dell’anteprima SDFDomenica 8 giugno, l’anteprima messinese del SalinaDocFest si concentra su uno dei linguaggi più profondi e invisibili del cinema: la colonna sonora. Il pomeriggio alla Multisala Apollo si apre con la proiezione del docu-corto La storia del SalinaDocFest, che ripercorre il cammino del festival e introduce la sezione I Mestieri del Cinema, dedicata quest’anno alla musica per immagini: un filo rosso che unisce generazioni, linguaggi e sensibilità, nel segno della musica che racconta ciò che le immagini da sole non riescono a dire.In tale contesto, sarà proiettato Musicanti con la Pianola di Matteo Malatesta, un viaggio appassionato nell’universo creativo di Pivio e Aldo De Scalzi, compositori che hanno firmato alcune delle colonne sonore più riconoscibili del cinema italiano degli ultimi vent’anni. Il documentario, arricchito dalle testimonianze di registi come Gabriele Salvatores, Marco Risi e Fausto Brizzi, mostra come la musica possa trasformarsi in struttura narrativa, emozione, identità. In dialogo con il regista, Maria Lombardo e Giovanna Taviani guideranno il pubblico alla scoperta del mestiere spesso nascosto ma fondamentale del compositore per il cinema.La serata prosegue con la presentazione del libro Ennio Morricone. Il genio, l’uomo, il padre (Sperling & Kupfer, 2024), scritto da Marco Morricone insieme a Valerio Cappelli, con prefazione di Aldo Cazzullo: un ritratto intimo e familiare del grande maestro, che affianca al mito l’uomo, con le sue fragilità, la sua disciplina e il suo amore per la musica come linguaggio universale. A chiudere la giornata, la proiezione del documentario Ennio di Giuseppe Tornatore, un’opera-mondo che, attraverso immagini d’archivio e interviste, rende omaggio alla vastità poetica e all’influenza culturale di Morricone, dal sodalizio con Sergio Leone fino all’Oscar per The Hateful Eight📣 Prossimo appuntamento: conferenza stampa ufficiale a Roma il 24 giugnoIl percorso verso il SalinaDocFest 2025 prosegue con un momento chiave: la conferenza stampa ufficiale, che si terrà a Roma, presso il Cinema Farnese Arthouse, il 24 giugno, alle ore 11. In questa occasione saranno presentati in anteprima tutti i dettagli del programma, le sezioni tematiche, gli ospiti nazionali e internazionali, il calendario completo degli eventi e i titoli in concorso per la XIX edizione del festival.Fin dalla sua nascita, il SalinaDocFest si è posto l’obiettivo di promuovere il cinema del reale come strumento di dialogo, partecipazione e trasformazione, unendo visione artistica e impegno civile. Il Concorso Internazionale per il Miglior Documentario Narrativo, cuore pulsante della manifestazione, continuerà a valorizzare opere capaci di raccontare storie autentiche con uno sguardo autoriale, innovativo e profondamente umano.Non smettete di seguirci e fate iscrivere i vostri amici alle nostre news scrivendo a comunicazione@salinadocfest.it
Sito ufficiale:https://www.salinadocfest.it/
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