
Le feste patronali non sono semplici eventi di calendario, ma patrimonio vivente: espressioni autentiche della cultura popolare, della devozione, della creatività e dell’identità dei territori. Sono celebrazioni che uniscono generazioni, trasformano i paesi in teatri a cielo aperto, intrecciano riti religiosi, arte effimera, musica e convivialità.
Da dieci anni, l’associazione PugliArmonica si impegna a valorizzare questo universo affascinante, lavorando con cura tra tradizione ed innovazione, ricerca e partecipazione.
Per festeggiare il suo decennale, nasce il PugliArmonica Festival, il primo evento interamente dedicato alla cultura delle feste patronali in Puglia. L’appuntamento è a Conversano il 17 e 18 maggio 2025, con due giornate dense di incontri, visioni e narrazioni.
Il festival sarà diffuso e gratuito, ospitato tra le piazze, le strade ed i luoghi simbolo del centro storico della città. In programma:
🔹 Talk con antropologi, studiosi e operatori culturali;
🔹 Concerti bandistici e performance musicali;
🔹 Mostre fotografiche ed installazioni artistiche dedicate all’immaginario delle feste;
🔹 Proiezioni, laboratori, esperienze immersive ed itinerari tematici;
🔹 Un focus speciale sui mestieri dell’effimero: dai maestri delle luminarie agli artigiani del suono, dai pirotecnici ai decoratori.
Il PugliArmonica Festival sarà anche un’occasione per raccontare il percorso dell’associazione: progetti di ricerca sul campo, archivi digitali, attività educative nelle scuole, campagne di sensibilizzazione, collaborazioni con università, istituzioni e comunità locali. Una storia fatta di ascolto, racconto e alleanze per restituire valore alle tradizioni e renderle vive, accessibili e condivise.
Un festival che guarda alle feste patronali come pratica culturale contemporanea, capace di generare coesione, economia circolare ed innovazione sociale.
Il PugliArmonica Festival è promosso da PugliArmonica APS con il sostegno della Regione Puglia – Assessorato alla Cultura e al Turismo e la collaborazione del Comune di Conversano.
Daniele Milillo