
Eva Robin’s, icona pop del mondo transgender, torna a teatro con Le Serve, il classico senza tempo di Jean Genet. Lo spettacolo, diretto da Veronica Cruciani (Premio della Critica e Hystrio), vede in scena due talentuose attrici formatesi alla Scuola dello Stabile di Torino: Beatrice Vecchione – già diretta da Malosti, Martone e Muscato – e Matilde Vigna, vincitrice del Premio Ubu 2019 come Migliore attrice under 35 e finalista 2022 per il Miglior nuovo testo italiano.
Lo spettacolo farà tappa in Puglia con tre imperdibili appuntamenti:
- Giovedì 20 marzo – Teatro Rossini di Gioia del Colle, ore 21.00
- Venerdì 21 marzo – Teatro Monticello di Grottaglie, ore 20.30
- Sabato 22 marzo – Teatro Traetta di Bitonto, ore 21.00
L’evento fa parte delle stagioni teatrali promosse dai Comuni in collaborazione con Puglia Culture.
Scheda spettacolo
🔹 LE SERVE di Jean Genet
🔹 Traduzione: Monica Capuani
🔹 Con: Eva Robin’s, Noemi Apuzzo, Matilde Vigna
🔹 Scene: Paola Villani
🔹 Costumi: Erika Carretta
🔹 Drammaturgia sonora: John Cascone
🔹 Disegno luci: Théo Longuemare
🔹 Movement coach: Marta Ciappina
🔹 Assistente alla regia: Ilaria Costa
🔹 Regia e adattamento: Veronica Cruciani
🔹 Si ringrazia il Teatro Comunale di San Giovanni in Persiceto (BO)
Un classico senza tempo tra sogno e realtà
Ispirata ad un reale fatto di cronaca, la pièce di Jean Genet racconta la tormentata relazione tra due cameriere, Solange e Clare, e la loro padrona, Madame. Le due sorelle oscillano tra amore ed odio, tra fantasia e realtà, mettendo in scena un rituale ossessivo che diventa l’incarnazione della frustrazione: ripetono all’infinito l’azione di uccidere l’oggetto del loro desiderio e della loro invidia. Tuttavia, questo gioco crudele viene sempre interrotto dall’arrivo della padrona… fino al punto di non ritorno.
Per maggiori informazioni: Puglia Culture.
Daniele Milillo