Al via il Festival ‘Viator’ 2025: parte da Molfetta il cammino che unisce suoni, anime e silenzi

Il Festival Viator 2025 torna a disegnare le sue rotte lungo le Vie Francigene del Sud, antiche strade di pellegrinaggio e di incontro tra culture. Dopo il successo delle scorse edizioni, il Festival rinnova la sua vocazione: offrire un’esperienza che unisce musica, spiritualità e viaggio.
Un percorso sonoro ed interiore che intreccia Oriente e Occidente, tradizione e contemporaneità, ascolto e cammino.

Ideato e diretto da Giovannangelo De Gennaro – musico viandante – e Michele Lobaccaro, musicista e fondatore dei Radiodervish, Viator non è semplicemente una rassegna: è una geografia di emozioni, una trama di suoni e silenzi che invita alla contemplazione ed al dialogo tra mondi.

SOLITUDO – La musica del silenzio

L’edizione 2025 è dedicata a “SOLITUDO”, la solitudine come spazio fertile, non come chiusura ma come occasione di ascolto e rinascita.
È la condizione del viandante che, passo dopo passo, si alleggerisce del superfluo per ritrovare se stesso.
In ogni tappa del Festival, la musica diventa voce del silenzio, si intreccia alla parola poetica, accompagna il ritmo del viaggio ed il respiro dei luoghi.

Il viaggio 2025

Il cammino di Viator 2025 attraverserà Puglia, Basilicata, Molise e Lombardia, unendo paesaggi, comunità e memorie in un’unica rotta: quella che conduce all’essenziale.
Tra conventi e chiese, architetture romaniche e antichi ospedali dei pellegrini, teatri e spazi rigenerati, la musica si farà rito condiviso, esperienza di bellezza e di incontro.

I CONCERTI A MOLFETTA – Porto dell’anima

Sulla Via Francigena del Sud, la città di Molfetta accoglie Viator con un ciclo di concerti che ne rispecchiano la natura di porto dell’anima, luogo di passaggio ed accoglienza, crocevia di popoli, suoni e spiritualità.

Sabato 8 novembre – Ospedaletto dei Crociati, ore 20.30
RADIO NAVIGANDO
Antongiulio Galeandro – fisarmonica, radio a transistor
Un concerto-performance che trasforma le onde radio in poesia sonora. Il pubblico naviga tra frequenze e memorie, attraversando un mare invisibile di voci ed armonie, guidato da una bussola interiore.

Domenica 9 novembre – Conte Rosso Social Club, ore 20.30
A DIOSA
Rebecca Fornelli (voce, chitarra) – Alessandro Pipino (tastiere, organetto)
Un viaggio musicale tra Mediterraneo e Nord Europa. Canti popolari, ballate inglesi e melodie antiche si fondono in un racconto delicato, dove la voce diventa eco di una spiritualità quotidiana e universale.

Domenica 16 novembre – Conte Rosso Social Club, ore 20.30
ON THE WILDE SIDE
Lisa Manosperti (voce), Pierpaolo Martino (contrabbasso, elettronica), Fanny Cavone (live painting)
Un omaggio a Oscar Wilde, simbolo della libertà artistica e del pensiero. Musica, parola e immagine si incontrano in un dialogo visionario che esplora il desiderio, la bellezza e il coraggio di essere sé stessi.

Sabato 29 novembre – Chiesa di San Bernardino, ore 20.30
CANTO DELL’UNO
Ahmet Yağmur Kucur, Giovannangelo De Gennaro, Nicola Nesta, Serkan Mesut Halili
Con il patrocinio del Consolato Turco di Bari
Un concerto che unisce Oriente ed Occidente nel segno dell’Ottavo Centenario del Cantico delle Creature.
La poesia di Rumi e la spiritualità francescana si specchiano nella stessa luce: l’Amore come via all’Assoluto, espresso nella lingua universale del cuore.

Sabato 13 dicembre – Chiesa di San Bernardino, ore 20.30
MEL
Efrén López, Jordi Prats, Ciro Montanari
Tre musicisti europei intrecciano le radici dell’India e del Medio Oriente in un flusso sonoro ipnotico e cangiante. “Mel”, il miele, diventa metafora dell’incontro: la dolcezza che nasce dall’ascolto e dall’armonia tra culture.

Domenica 14 dicembre – Conte Rosso Social Club, ore 20.30
TERRA FERMA
Andrea Cubeddu – voce, chitarra
Un concerto che invita a sostare e riflettere. Tra crolli e rinascite, “Terraferma” racconta la forza del dubbio, la responsabilità e l’amore come strumenti di trasformazione. Voce e chitarra danno forma a un linguaggio essenziale, diretto e sincero.

Sabato 20 dicembre – Chiesa di San Domenico, ore 20.30
DESERT BALLADS
Alessandro “Asso” Stefana – chitarre
Un viaggio tra sogno e deserto. Tra folk, ambient e suggestioni cinematografiche, la chitarra di Stefana evoca paesaggi sospesi dove il silenzio respira, e la solitudine diventa luogo di rivelazione.

Sabato 27 dicembre – Duomo di San Corrado, ore 20.30
SINFONIA DI PACE – Il Cammino di don Tonino in musica, letture e contemplazione
Con Giovannangelo De Gennaro, Nicola Nesta, Giovanni Astorino, Leo Binetti, Pippo D’Ambrosio, Orchestra Filarmonica Federiciana diretta da Benedetto Grillo, e la voce narrante di Rocco Capri Chiumarulo.
Un pellegrinaggio musicale dedicato a Don Tonino Bello, profeta di pace. Suoni e parole si fondono in un canto corale che attraversa il Mediterraneo come mare di fraternità, evocando la visione di un mondo riconciliato dal disarmo del cuore.

Informazioni

Biglietti: €5,00
Disponibili su Vivaticket o presso i luoghi dei concerti
Info: 340 6190019 – www.festivalviator.it

Un festival che cammina, ascolta e unisce

Il Festival Viator non è solo musica: è un cammino di suoni, di anime e di silenzi condivisi.
È un invito a riscoprire nel silenzio la propria voce, e nel volto dell’altro il riflesso dell’Uno.
È il gesto antico e sempre nuovo del pellegrino che avanza tra terra e cielo, portando con sé una sola certezza: che ogni passo, ogni nota, ogni respiro ci ricondurranno alla stessa origine, alla stessa Luce.

Daniele Milillo

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