
Sara’ per gli impianti sciistici avveniristici, sarà per il fascino della montagna primordiale o per i trasporti pubblici che diventano parte di una avventura, certo è che i pugliesi continuano a essere tra i maggiori fruitori del turismo svizzero.
Il 2026, si prospetta ricco di novità grazie anche a percorsi alternativi, come la linea ferroviaria dell’Albula, patrimonio mondiale dell’Unesco, che propone un programma di viaggio davvero speciale.
Ma l’interesse è scambievole, perché molti cittadini svizzeri scelgono la Puglia per le loro vacanze estive.
Questa comunione di interessi è il motivo per cui tornano a Bari, martedì 4 novembre alle 12 al Circolo della Vela, Piccarda Frulli, vicedirettrice Italia di Svizzera Turismo, Renato Julier di Interlaken, Enrico Bernasconi, rappresentante della ferrovia retica per l’Italia, Ruben Monteiro travel switzerland e Laura Zanolo’ responsabile per il trade. Con loro, a fare gli onori di casa, Ugo Patroni Griffi, console onorario della Svizzera.
Una occasione per raccontare l’offerta turistica svizzera con l’inverno ormai alle porte.
I relatori illustreranno il programma turistico in tutti i suoi aspetti.
Cinque le aree tematiche per l’anno a venire offerte dal Trenino Rosso dell’Albula: una nuova avventura su vagoni storici, attraverso percorsi accattivanti lungo fiumi e sorgenti anche sulfuree, gustando la cucina locale, utilizzando impianti di risalita. Un viaggio che sarà anche un tuffo nella storia, grazie al museo ferroviario con i plastici ferromodellistici e la collezione storica.