
“Ormai, gli unici nomi che riesco a scrivere senza sentirmi sopraffatto da un senso di falsità sono quelli dei luoghi d’origine della mia famiglia: Lasnigo, Sormano… Quando scrivo, devo sempre ancorarmi a una precisa incarnazione, un legame autentico con ciò che evoco. Così, mentre scrivo, questi nomi affiorano naturalmente. Cosa hanno di speciale Lasnigo, Chiavenna, Magreglio, il lago del Segrino? Eppure, inseriti nel contesto, acquistano un potere evocativo capace, credo, di toccare anche chi quei luoghi non li ha mai vissuti.” (Giovanni Testori)
Dal 6 al 9 febbraio torna in scena uno spettacolo storico di ATIR. Arianna Scommegna, diretta da Gigi Dall’Aglio, dà vita alla celebre regina d’Egitto in un monologo intenso, che esplora il mistero dell’amore. Cleopatràs, una delle ultime opere di Giovanni Testori, fa parte della trilogia Tre Lai, dove l’autore reinterpreta tre figure classiche: Cleopatra, Erodiade e Maria.
In un Egitto reinventato, incastonato nella topografia della Valassina, luogo caro a Testori, Cleopatra piange il suo Antonio e racconta la sua vita fatta di cadute, tormenti e riscatti.
La potenza interpretativa di Arianna Scommegna si manifesta appieno in questo spettacolo, accompagnata da una scenografia essenziale e primitiva. Qui, la parola regna sovrana, con il suo suono che supera la comprensione razionale, sostenuto dall’improvvisazione musicale del calore di un violoncello.
Per questa interpretazione, Arianna Scommegna ha vinto il Premio dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro.
DALLE NOTE DI REGIA
“Oh Cleopatra, oh povera gallina Cleopatràs, anch’io voglio addossarmi il peso di una felicità negata e, come l’autore, desidero avere la forza visionaria di portarlo con un corpo che si espande, si radica e si riflette nella grandezza di una coscienza estesa quanto il mio mondo conosciuto.
Da Como a Lecco, circondato dalle acque del lago del Segrino, si allunga un passato fatto di ricordi, suoni, musiche, cibo, vino, tramonti e parole. Da questo passato si spinge verso un futuro di vuoto, assenza, nulla, e si consuma in un presente vivo, qui, su questo palco, davanti a questo pubblico.
Qui mi confronto con i turbamenti di una sessualità impetuosa e frustrata, con il senso della natura che ci abbandona nella morte, mentre le parole nate con il nostro corpo e la nostra terra si disperdono nei teatri.”
RASSEGNA STAMPA
Renato Palazzi – delteatro.it
“Arianna Scommegna è talmente brava che si rischia di ascoltare solo lei, dimenticando il testo. E sarebbe un peccato, perché Cleopatràs è un’opera di incommensurabile bellezza. Ogni volta colpisce la struggente purezza di questo inno ai piccoli piaceri della vita, scritto da un autore che aveva negato la vita per anni e la riscopriva a pochi passi dalla fine. Il senso poetico di Testori risale comunque dal corpo dell’attrice e colpisce con un’intensità travolgente.”
Magda Poli – Corriere della Sera
“Magnifica Scommegna. Uno spettacolo che vive della sofferta interpretazione dell’attrice, capace di passare dalla follia alla lucidità, dal tragico al comico, dal sensuale al disperato. Una performance indimenticabile.”
Sara Chiappori – La Repubblica
“Arianna Scommegna è in stato di grazia con un testo indomabile come Cleopatràs. La sua interpretazione viscerale e potente conferma il suo straordinario talento, rendendo omaggio a uno dei capolavori di Testori.”
INFORMAZIONI
- Date e orari
Giovedì e venerdì: ore 20.30
Sabato: ore 19.30
Domenica: ore 16.00 - Prezzi
Intero: 25 €
Under 30: 15 €
Over 65 / Under 14: 12 €
Convenzioni: 20 €
Scuole di teatro: 12 €
Prevendita e prenotazione: 1 € - Contatti
Info e prenotazioni: +39 0269015733 | biglietteria@teatrofontana.it
Biglietti online: www.vivaticket.com
Daniele Milillo