‘Sanghenapule’: la Napoli di Borrelli e Saviano arriva in Puglia tra poesia e storia

In uno spettacolo che fonde racconto e poesia, esaltando la lingua napoletana nella sua vibrante bellezza, Mimmo Borrelli e Roberto Saviano ci conducono al cuore di Napoli, città di sangue e di lava incandescente, esplorandone i misteri e le contraddizioni.

“Sanghenapule” approda in Puglia dal 30 gennaio al 3 febbraio grazie alla collaborazione con Puglia Culture. La tournée parte da Taranto, dove sarà in scena il 30 gennaio al Teatro Fusco (inizio ore 21.00) nell’ambito della stagione teatrale del Comune di Taranto. Lo spettacolo proseguirà poi a Bari, al Teatro Piccinni, per la stagione “Altri Mondi” del Comune di Bari, con tre repliche consecutive: 1 febbraio (ore 20.00), 2 febbraio (ore 18.00) e 3 febbraio (ore 21.00).

Attore e narratore tracciano un viaggio attraverso le tappe cruciali della storia napoletana, in un continuo dialogo tra cielo e terra, tra il sacro e il profano. Il filo conduttore è il sangue, simbolo potente di legami, sacrifici e rinascite. È il sangue che si scioglie, rinnovando ogni anno il patto tra il santo e il popolo; il sangue dei martiri cristiani e di quelli “laici” della Repubblica Partenopea, che a fine Settecento cercò di opporsi all’oppressione borbonica. È il sangue degli emigranti, che nei primi decenni del Novecento attraversarono l’oceano in cerca di un futuro migliore, e quello versato sotto le bombe della Seconda Guerra Mondiale. Infine, è il sangue degli agguati di camorra, tragico simbolo di una ferita ancora aperta.

Tra parole, luci e suoni, arricchito da una splendida colonna sonora originale eseguita dal vivo, “Sanghenapule” si rivela un viaggio nella storia e nell’anima di Napoli, celebrandone la bellezza e il dolore.

Per maggiori informazioni: https://www.pugliaculture.it/spettacolo/sanghenapule/

Daniele Milillo

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