Torna a Bisceglie per la terza edizione SIRENE – Performing Arts Festival, ideato da Sonenalé con la direzione artistica di Agostino Riola, sostenuto dal Comune di Bisceglie e realizzato in stretta collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Sette giornate con performance site-specific, creazioni partecipate, azioni urbane, workshop gratuiti e altro ancora per coinvolgere tutta la comunità in un rito collettivo a ritmo di danza. Artisti e coreografi tra i più acclamati e interessanti del panorama nazionale si esibiranno in luoghi suggestivi e spazi non convenzionali della città di Bisceglie: percorsi costieri, antichi casali e chiese romaniche.
Cuore pulsante anche di questa edizione saranno infatti le azioni di coinvolgimento della comunità e del territorio, una delle caratteristiche peculiari della manifestazione sin dalla sua nascita, attraverso progetti ideati appositamente per il festival.
«Con questo festival, che ormai è entrato strutturalmente nel calendario dell’estate biscegliese, diamo la possibilità ai turisti, ma anche agli stessi cittadini, di scoprire paesaggi e luoghi della città che magari non avevano mai visitato, o di riscoprirli con occhi nuovi e diversi grazie alle performance ideate appositamente per questi spazi. Si tratta di un connubio efficacissimo tra cultura e marketing territoriale, per promuovere il nostro territorio e allo stesso tempo far avvicinare le persone al mondo della danza contemporanea», ha dichiarato Angelantonio Angarano, sindaco della Città di Bisceglie, durante la conferenza stampa svoltasi nella Sala degli Specchi di Palazzo Tupputi a Bisceglie.
«Con Sirene abbiamo modo di toccare con mano il lavoro di artisti e coreografi italiani che hanno concepito un’altra forma di spettacolo fuori dalle convenzioni degli usuali spazi teatrali. La danza pensata nel paesaggio urbano come occasione per incontrare i luoghi della città e affascinare i suoi abitanti», ha spiegato Viviana Peloso, consigliera del Cda del Teatro Pubblico Pugliese. «Sirene nasce soffermandosi sulla connessione con il territorio, sposa l’idea di offrire cultura non necessariamente nei periodi e luoghi classici in cui si ospitano solitamente arti performative. Nasce per una unione di intenti tra Tpp e Sonenalé sul concetto di rendere più accessibili il concetto di danza contemporanea e i suoi molteplici linguaggi», ha aggiunto Gemma Di Tullio, responsabile programmazione danza e progetti regionali danza del TPP.
«Sirene come quella della Torre Maestra di Bisceglie che suona due volte al giorno. Un suono che, a seconda del vento, può essere ascoltato in tutta la città. Una sorta di rito, che richiama e accomuna tutti gli abitanti, allo stesso tempo affascinante ma anche inquietante, per chi non ne è a conoscenza. Un valore duplice, come la parola sirena. Sirena come suono, segnale, allarme ma anche come creatura mitologica che affiora dal mare per sedurre gli umani con la melodia della sua voce e la bellezza e il mistero del suo corpo. Un corpo ibrido, indefinito, che è il cuore di questo progetto sulle performing arts. Un progetto che affiora ogni volta per incontrare la città, i suoi luoghi e i suoi abitanti e affascinarli e interrogarli con la bellezza e il mistero dei loro corpi», spiega il direttore artistico Agostino Riola.
Si parte il 6 settembre con l’azione urbana Everyday life, realizzata dagli allievi del Liceo Coreutico ‘Da Vinci’ di Bisceglie, guidati dal coreografo Riccardo Fusiello, che prenderà vitaallo scoccare del mezzogiorno, quando suona la tradizionale sirena dalla Torre Maestra di Bisceglie, nello spazio urbano ai piedi della Torre. L’azione è frutto del progetto PCTO, realizzato da Sonenalé nell’anno scolastico 2022/23, che ha permesso agli allievi del liceo biscegliese di studiare con il coreografo, recentemente invitato dall’Accademia Nazionale di Danza di Roma.
Il calendario degli spettacoli prenderà il via giovedì 7 alle 20:30 nel magico Casale di Pacciano, nell’agro biscegliese, con il coreografo e performer Carlo Massari della C&C Company, artista transdisciplinare tra i più attivi nella scena contemporanea italiana ed internazionale, sui principi di metamorfosi e trasformazione. Massari presenterà la performance A peso morto, una pietas contemporanea con vaghi rimandi al mondo immaginifico ed ironico di Roy Andersson. A seguire il coreografo svelerà SquamƏ, punto di arrivo un workshop gratuito di teatro-danza che si svolgerà dal 4 al 7 settembre presso lo Spazio Sonenalé, finalizzato alla creazione della performance omonima che vedrà protagonisti alcuni performer selezionati tramite call pubblica.
Venerdì 8 alle 19:00 nell’incantevole Chiesa Santa Margherita, nel centro storico della città, il coreografo e danzatore Nicola Galli, premio Danza&Danza come coreografo emergente, presenterà la performance Il mondo altrove: una storia notturna. Un rituale danzato, una cerimonia magica che celebra il moto di un mondo inesplorato che ha vinto il premio Danza Urbana 2021 di Anticorpi XL – network giovane danza d’autore.
Due soli al femminile saranno protagonisti sabato 9 alle 20:30 nella Sala degli Specchi del rinascimentale Palazzo Tupputi. La danzatrice Rosellina Goffredo, figura di riferimento della danza in Puglia, con l’intimo solo Parte Seconda, rielaborato per questa edizione del festival, si interroga sulla possibilità per un corpo non più giovane di generare bellezza.
La performance Your body is a battleground, commissionata dalla Biennale
Danza 2020, vede in scena la danzatrice Rosaria Di Maro in una coreografia ideata da Adriano Bolognino, premio Danza&Danza come coreografo emergente, che indaga nella coscienza di ciascuno e nella consapevolezza sociale il ruolo della donna oggi. Ad aprire la serata la versione integrale della performance Everyday life creata dal coreografo Riccardo Fusiello con gli allievi del Liceo Coreutico Da Vinci di Bisceglie.
Il festival si concluderà domenica 10 alle 18 al percorso costiero di Ripalta, uno dei luoghi più suggestivi della città, con due performance site-specific. La compagnia Sonenalé, attiva in Italia e in Europa con prestigiosi riconoscimenti, presenterà in prima nazionale la performance Stormi, ideata da Agostino Riola, produzione Sonenalé, in collaborazione con il Festival ResiDANZE di Primavera – Teatri di Vita (Bologna), che esplora in che modo i principi che regolano il movimento dei volatili possono essere acquisiti dagli esseri umani.
A chiusura del festival, il coreografo Fabrizio Favale, Medaglia del Presidente della Repubblica al talento coreografico italiano, presenterà la performance The Halley solo, vincitrice del Premio DANZA URBANA 2022 di Anticorpi XL, una danza che si presenta come un’effimera scia nello spazio, come ad imitare la traiettoria di una cometa.
SIRENE 2023 è in collaborazione con:
ANTICORPI XL – Network Giovane Danza d’Autore
Liceo Coreutico ” Leondardo Da Vinci” – Bisceglie
Associazione 21
Infopoint Turistico Bisceglie
Associazione Trekking Astrofili Physis
Archeoclub D’Italia Aps
Museo Etnografico F. Prelorenzo – Torre Normanna Bisceglie
BIGLIETTI
Biglietti disponibili on-line e in tutti i punti vendita Vivaticket
Prenotazioni 392 8653080
Biglietteria | Infopoint Turistico Bisceglie, via Tupputi 1
giovedì 7 e sabato 9 (16:30 – 18:30)
venerdì 8 e domenica 10 (11:00 – 13:00)
La biglietteria sarà aperta anche nel luogo dello spettacolo un’ora prima dell’inizio (a eccezione di domenica 10 settembre a Ripalta).
Costo
Serate di giovedì 7, sabato 9 e domenica 10 settembre | 10 euro
Performance di venerdì 8: “Il mondo altrove: una storia notturna” | 5 euro
Azione urbana di mercoledì 6 “Everyday life” | Ingresso libero