Molfetta si prepara ad ospitare “Disgressioni”, un nuovo cartellone di eventi musicali promosso e organizzato dall’etichetta discografica Digressione Music

Nove appuntamenti, dislocati per tutto il 2023, per celebrare al meglio più di dieci anni di attività editoriale, discografica e artistica. È una vera e propria stagione musicale quella che lancia, a partire da giovedì 16 febbraioDigressione Music, l’etichetta discografica indipendente (e centro di produzione artistico) fondata a Molfetta da Girolamo Samarelli nel 2007. Nata come associazione culturale, Digressione Music ha svolto negli anni una straordinaria opera di divulgazione e registrazione di numerosi progetti discografici, nell’ambito della musica colta: lo sguardo illuminato di Samarelli ha esplorato infatti a 360 gradi l’universo musicale pugliese (e non solo), senza preclusioni di genere. Contribuendo a riportare alla luce progetti musicali innovativi, legati alla tradizione, ma anche alla dimensione contemporanea. Con una meticolosa attenzione ai giovani talenti, alla formazione per adulti e ragazzi e un amore genuino per la ricerca e il territorio.

Tutto questo adesso si fonderà in «Digressioni», il cartellone artistico che prenderà il via giovedì 16 febbraio (patrocinato dal Comune di Molfetta), con il primo degli eventi pensati dalla direzione artistica dello stesso Samarelli (organizzazione generale a cura di Maria Pansini). L’appuntamento si terrà a partire dalle 18 nella Sala dei Templari di Molfetta (Piazza Municipio 32) e sarà una mostra delle 136 copertine dei dischi prodotti e realizzati da Digressione Music, dalla sua nascita ad oggi. Per l’occasione interverranno il musicologo e giornalista Fabrizio Versienti, e l’assessore alla Cultura del Comune di Molfetta Giacomo Rossiello. L’esposizione, ad ingresso libero, proseguirà tutti i giorni fino a domenica 26 febbraio (visitabile dalle 10 alle 12, e dalle 18 alle 21).
La Sala dei Templari sarà tappezzata da 136 pannelli, stampati su forex (in formato 50×57 cm), che rappresentano un viaggio suggestivo nella musica e nei progetti realizzati dall’etichetta molfettese: dal primo in assoluto, «Stella Splendens» di Nicola Nesta (raffinato interprete di musica colta e popolare del periodo medievale e barocco), all’ultimo, «Bohemian Stories» (a breve in uscita), del duo formato dalla violinista Eleonora Turtur e dalla pianista Sara Costa. In quindici anni di prolifica attività, sono tantissime le perle discografiche firmate da Digressione, con riconoscimenti prestigiosi giunti anche da festival e realtà internazionali. Uno su tutti, il disco che ha rappresentato una svolta in termini di visibilità e prestigio: l’incisione delle «Variazioni Goldberg» di Johann Sebastian Bach, eseguite al clavicembalo da Onofrio Della Rosa, ha fruttato l’invito nel 2011 al festival MiTo – una delle più importanti manifestazioni europee di musica classica, che si svolge tra Milano e Torino – del musicista pugliese. Portando Digressione Music a una ribalta che ha valicato anche i confini nazionali.

«Siamo tutti consapevoli di quanto sia influente la musica sul nostro umore – spiega Girolamo Samarelli -, sui nostri sentimenti e pensieri; ma l’intuizione di quanto sia efficace anche la copertina di un disco la si deve ad Alex Steinweiss, che nel 1939 propose alla Columbia Record le oramai famose copertine illustrate dei dischi. La carica emotiva di una copertina ha accompagnato tutti gli amanti dei dischi e dei collezionisti, tanto che ancora oggi le copertine svolgono un’azione identitaria dell’etichetta. Sin dal primo disco, Digressione ha curato le sue copertine facendone un marchio d’artista riconosciuto da molti, prim’ancora del contenuto musicale; non solo marketing, dunque, ma espressione potenziata di bellezza. Questa mostra che proponiamo ne è la testimonianza».

Quanto ai prossimi eventi del cartellone molfettese di «Digressioni», giovedì 16 marzo, a Villa Corte degli Aranci, si svolgerà la serata intitolata «I suoni del barbiere», dal nome di un omonimo e prezioso disco di Digressione: l’Accademia Mandolinistica Pugliese, con i maestri Vito Raffanelli e Giorgia Rossello (e i loro allievi), daranno vita a una speciale serata danzante.

I successivi due appuntamenti si terranno nella sede degli studi di Digressione: domenica 16 aprile il duo formato dalla violinista Eleonora Turtur e dalla pianista Sara Costa presenterà il nuovo disco «Bohemian Stories»; sabato 12 maggio sarà il trio composto dai clavicembalisti Svitlana Rud e Davide Ciccone, e dalla violinista Juliane Oberegger, a presentare il disco realizzato in collaborazione con il Concorso Internazionale di clavicembalo «Wanda Landowska». 

Dal 23 al 25 giugno, alla Cittadella degli Artisti, si svolgerà una novità assoluta, con la Biennale di musica al femminile «Note di Donna»: un prezioso spazio al talento di compositrici contemporanee italiane, con la direzione artistica della musicista Paola Vania, tra mostra, workshop, concerto e un premio consegnato alla compositrice Teresa Procaccini.

Domenica 24 settembre, ancora alla Cittadella degli Artisti, sarà protagonista nel recital di pianoforte e musica elettronica «Imaginary Landscapes» il musicista Benedetto Boccuzzi. Domenica 15 ottobre sarà il Duomo di Molfetta ad ospitare la poesia delle «Variazioni Goldberg» bachiane, con l’esecuzione al clavicembalo di Onofrio Della Rosa. Giovedì 9 novembre, alla Cittadella degli Artisti, toccherà al pianista Donato Fumarola in un concerto spettacolo di presentazione del disco «Un altro anno», in dodici azioni coreografiche con ensemble d’archi. Infine, domenica 17 dicembre, nella Chiesa di San Pietro, l’ensemble di musica antica «Resonare Fibris», proporrà il concerto «Vieni, Suonno, da lo Cielo!».

Ogni appuntamento avrà una diversa modalità di accesso e di costo del biglietto. Per maggiori informazioni, www.digressionemusic.it, infotel e WhatsApp 347.425.04.44.

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