“Buoni da morire” (Compagnia Moliere, Ginevra Media Production Srl), lo spettacolo di Gianni Clementi per la regia di Emilio Solfrizzi con Debora Caprioglio, Pino Quartullo e Gianluca Ramazzotti, in programma al Teatro Kennedy di Fasano l’11 gennaio e al Teatro Rossini di Gioia del Colle il 12 gennaio per le rispettive stagioni teatrali organizzate dalle amministrazioni comunali in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, per motivi del tutto indipendenti dalla volontà degli organizzatori, è stato rinviato e già riprogrammato per il prossimo 18 maggio al Teatro Kennedy di Fasano e per il 19 maggio al Teatro Rossini di Gioia del Colle.
I biglietti e gli abbonamenti già acquistati per le date di gennaio restano validi per le nuove date.
Una coppia decisamente borghese decide di passare una Vigilia di Natale diversa, unendosi a dei volontari che portano dei generi di conforto ai vari barboni della città. A volte basta il sorriso di uno straccione per tornare a indagare su ciò che forse avremmo voluto essere, su ciò che forse avremmo dovuto e magari voluto donare al prossimo. L’esperienza induce quindi la coppia a una riflessione più ampia sul senso stesso della vita e a provare, per la prima volta dopo tanto tempo, una strana sensazione di appagamento. Essere buoni non è poi così difficile. È con questo sapore che Emilio e Barbara si coricano. Al mattino seguente, il giorno di Natale, il campanello di casa squilla. Sulla porta Ivano, un vecchio compagno di classe di Emilio e Barbara, decisamente alticcio, con tanto di dreadlocks e abbigliamento sudicio. Non è più una semplice digressione esistenziale quella che hanno davanti ai loro occhi. C’è da prendere una decisione. Il divano Chesterfield da migliaia di euro sembra impallidire di fronte a quell’ammasso di stracci pestilenziali! Che fare?